Svelate due frodi informatiche, continua attività di contrasto dei carabinieri

Svelate due frodi informatiche, continua attività di contrasto dei carabinieri

Persiste l’attività di contrasto dell’Arma dei Carabinieri a tutte le forme di reato consumate mediante l’uso di piattaforme informatiche. Nell’ultima settimana la Compagnia Carabinieri di Spoleto ha disvelato due distinti episodi afferenti a frodi informatiche, individuando gli autori che con le loro condotte avevano truffato due cittadini spoletini intascando indebitamente il denaro senza far pervenire la merce oggetto della compravendita.

Nel dettaglio in un caso la Stazione di Spoleto ha proceduto a deferire in stato di libertà due persone della provincia di Latina rispettivamente di 27 e 19 anni, quali autori del reato di truffa in concorso, seguito il pagamento di 400 euro sulla post-pay indicata dai truffatori senza ricevere il dispositivo elettronico (consolle da gioco) play-station indicato sulle piattaforme di market-place quale oggetto della compravendita.

Seguito indagini “ad hoc” effettuate mediante incrocio di numerose informazioni e collaborazione della vittima si è riusciti ad individuare gli autori del reato per i successivi provvedimenti e valutazioni dell’autorità giudiziaria competente.

A distanza di pochi giorni la Stazione di Campello sul Clitunno ha proceduto per un altro acquisto effettuato on-line ai danni di un cittadino del posto poi rivelatosi truffa on-line. Specificatamente dopo un annuncio su rete informatica l’ignaro acquirente procedeva ad effettuare un bonifico di circa 400 euro per l’acquisto di pellet da riscaldamento senza però mai ricevere la merce. Il cittadino umbro insospettito per non aver ricevuto nulla provvedeva a denunciare il truffatore 70enne campano.

La frontiera dei reati informatici è sempre oggetto di massima attenzione dei Carabinieri che pongono in essere impegno al contrasto del fenomeno per reprimere la fattispecie di reato, individuandone gli autori nonché raccogliere elementi e spunti di riflessione utili a fornire “strumenti di difesa” per la prevenzione e tutela del cittadino.

La frequenza di tale condotte di reato con l’incremento dell’e-commerce e gli accadimenti sociali connessi al covid-19 hanno sicuramente visto un impennata delle frodi che può trovare la prima tutela nella prevenzione e nella lettura degli eventi per evitare il diffondersi e ripetere delle frodi informatiche.

L’aspetto fondamentale da tenere sempre a mente è il livello di massima attenzione dei cittadini sull’argomento connesso ai metodi di pagamento, valutando anche il sito di e-commerce dove acquistare, verificare eventuali recensioni e porre attenzione allorquando dinnanzi a profondi disvalori tra il prezzo di acquisto e il valore commerciale del prodotto si riscontrano delle anomalie.

Il Comando Provinciale di Perugia sta riponendo massima attenzione al fenomeno delle frodi informatiche in senso ampio contrastando i reati cosiddetti cyber crimes sia in ottica di repressione che prevenzione.

La sinergia costante tra il cittadino e l’Arma dei Carabinieri permetterà di ridurre i margini di consumazione dei reati di tale tipologia garantendo l’idonea azione di contrasto.

Le persone sottoposte ad indagini preliminari si presumono innocenti.

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