Strafatto si butta dentro la fontana, ennesima scena da film a Fontivegge
Una scena pazzesca, sembrava di stare dentro a un film! Impossibile catturarlo e proprio per questo motivo è stato necessario l’intervento di più uomini delle Forze dell’Ordine. I fatti sono accaduti all’alba del mattino di sabato 5 febbraio, in Piazza Vittorio Veneto a Fontivegge, quartiere di Perugia. Alcuni passanti, mentre faceva giorno, si sono trovati loro malgrado ad assistere a una scena del genere. Mai vista!
di Marcello Migliosi e Morena Zingales
Uno straniero “strafatto” forse da un miscuglio di alcol, droga o chissà quale altra sostanza, aveva cominciato a dare fastidio già alle ore 4 del mattino. Urlava frasi sconnesse nelle vicinanze del parcheggio Broletto e più volte era stato allontanato dagli operatori dell’agenzia di sicurezza, la One Investigazioni, ma senza alcun esito.
L’uomo, un nigeriano in evidente stato di alterazione, si era prima buttato dentro la fontana di fronte alla stazione, in quel momento senza acqua. Poi alla vista della prima pattuglia delle forze dell’ordine, ha dato in escandescenza rendendo impossibile la semplice identificazione.
Chi ha visto, ha raccontato dell’enorme difficoltà che il personale in divisa ha avuto nel cercare di calmarlo. Ma niente da fare. Sono stati minuti concitati, tant’è che è stato necessario l’intervento di più “forze” e più pattuglie.
Irrigidito e poco collaborativo, nei primi minuti, non c’è stato verso di riportarlo alla calma. Sputi in faccia agli agenti che cercavano di bloccarlo. Due soli uomini non sono riusciti a fermarlo. Ecco che dalle centrali operative hanno fatto confluire altre pattuglie sul posto. Sono arrivati sia Carabinieri sia Polizia.
Quattro uomini con molta fatica alla fine sono riusciti, ma quello che hanno visto e sopportato è stata una roba pazzesca. Solo un attento e accorto lavoro di pazienza, ha permesso ai numerosi agenti, intervenuti per calmare gli animi, di caricarlo all’interno dell’auto di servizio.
Era talmente irrigidito – racconta chi si è trovato a passare da lì – che è stata necessaria una forza di non poco conto. Lo straniero non voleva saperne di collaborare e reagiva come meglio poteva per evitare la cattura. Urlava, strillava e sputava: non riuscivano nemmeno a caricarlo in macchina e alla fine sono stati costretti ad utilizzare i manganelli. Solo dopo 10 minuti di forte resistenza ce l’hanno fatta e la Polizia lo ha portato via per l’identificazione.
Penso che non ci siano parole,se non la constatazione dello squallore a cui è arrivato il quartiere!
E non diciamo altro!