Stati Uniti rispondono alle preoccupazioni italiane sull’arresto di Matteo Falcinelli
Il Dipartimento di Stato americano ha riconosciuto le crescenti preoccupazioni espresse dal governo italiano e dalla famiglia di Matteo Falcinelli riguardo alle circostanze del giovane avvenuto a Miami.
In una dichiarazione rilasciata nella notte tra martedì e mercoledì al canale Ansa, un portavoce ha confermato che la polizia di Miami ha avviato un’indagine interna sul trattamento ricevuto dal giovane studente spoletino di venticinque anni.
La controversia si è scatenata in seguito a un video diffuso che mostrava Falcinelli, durante la detenzione, essere legato mani e piedi e tenuto a terra per tredici minuti all’interno di una stazione di polizia, un episodio che ha suscitato indignazione sia in Italia che all’estero.
La risposta americana arriva in un momento di tensioni accese, con il governo italiano che ha sollecitato chiarimenti ufficiali riguardo la condotta delle forze dell’ordine americane.
Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha espresso soddisfazione per le rassicurazioni fornite dagli Stati Uniti, interpretando le parole del portavoce americano come una risposta diretta alle richieste di chiarimento avanzate dall’Italia.
Tajani ha sottolineato che le azioni del governo americano confermano l’efficacia della reazione italiana al caso, e ha rivelato di essere in costante contatto con la famiglia di Falcinelli. Inoltre, ha annunciato che nei prossimi giorni incontrerà l’avvocato dello studente, per discutere ulteriormente delle misure da adottare.
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