![AIPD, nessuna beneficenza e prevendita biglietti, attenti alle truffe AIPD, nessuna beneficenza e prevendita biglietti, attenti alle truffe](https://www.umbriajournal.com/wp-content/uploads/2019/12/anziani-truffa-678x381.jpg)
Si fingono dipendenti della Vus e truffano anziani
Ha bussato alla porta di una coppia di pensionati qualificandosi come dipendente della VUS (Valle Umbra Servizi). Un ragazzo di circa 30anni ha rubato i monili d’oro a una coppia di anziani, utilizzando uno stratagemma per impossessarsi dei gioielli. Il ragazzo ha chiesto di poter entrare in casa per effettuare un controllo dei contatori dell’acqua. Il giovane appena entrato ha riferito agli anziani coniugi di raccogliere tutti valori che avevano in casa (oro e monili), di chiuderli in una busta di plastica e di riporli in frigo, poiché durante i controlli si sarebbero sprigionati dei vapori che avrebbero potuto danneggiarli. Il malintenzionato approfittando di un momento di distrazione della coppia si è impossessato della busta ed è fuggito via. Il fatto si è verificato in un’abitazione di Ferro di Cavallo, località di Perugia, mercoledì mattina poco prima di mezzogiorno. Quando l’anziano ha capito quello che stava accadendo, lo hanno colpito alla nuca. L’uomo stato medicato dal personale del 118, ma le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni. Le indagini del caso sono state affidate ai carabinieri di Perugia, comandati dal Capitana Francesca Lico. I due banditi non sono stati ancora rintracciati.
I fatti simili si sono verificati nei comuni di Perugia, Foligno e Spoleto. Alcuni soggetti si sono presentati a casa, sempre di persone con età avanzata, spacciandosi sempre per operatori dei servizi essenziali (elettricisti, telefonia, acquedotto etc..), avvisando circa l’eventualità di imminenti e probabili pericoli d’incendio o altro nell’abitazione a causa di recenti lavori, raccomandando loro di prendere tutti i preziosi e i contanti e di riporli nel frigo e nei congelatori presenti in abitazione e approfittando della prima distrazione dei proprietari per raccogliere i preziosi e scappare via.
Dal comando provinciale dei Carabinieri, ieri pomeriggio è stata inviata una nota in cui si chiede alla cittadinanza, soprattutto ai più anziani di prestare attenzione a chi chiede loro di entrare in casa.
L’Arma, rivolgendosi alla Valle Umbra Servizi S.p.A. ha avuto conferma che il suo personale non chiede mai di entrare nelle abitazioni private, che indossa sempre una divisa con logo aziendale, che utilizza mezzi aziendali e, soprattutto, non chiede mai pagamenti, di vedere bollette o altre richieste relative ad oggetti di valore (orologi, gioielli, collane, etc.). Al fine di evitare o bloccare ogni tentativo di furto, se si hanno dubbi sull’identità delle persone che sostengono essere personale VUS, vi invitiamo a chiedere loro di identificarsi. È in ogni caso altamente sconsigliato farli accedere nella propria abitazione.
Analogamente, anche Umbra Acque S.p.A. riferisce che i loro operatori indossano sempre una divisa con logo aziendale, utilizzano mezzi aziendali e sono sempre muniti di cartellini identificativi. Inoltre, qualora il contatore idrico sia posto all’esterno, gli operatori non entrano mai all’interno delle abitazioni.
L’invito che i Carabinieri rivolgono a tutti è che nei casi dubbi bisogna chiamare tempestivamente il 112 in modo che le forze dell’ordine effettuino le verifiche di competenza.
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