Sequestro di un milione di euro 🔴[Video] in un caso di bancarotta fraudolenta

Polizia Economico Finanziaria di Perugia portano al sequestro preventivo

Sequestro di un milione di euro in un caso di bancarotta fraudolenta

Sequestro di un milione di euro in un caso di bancarotta fraudolenta

Le indagini della Polizia Economico Finanziaria di Perugia portano al sequestro preventivo di un milione di euro da una società romana.

Le indagini condotte dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Perugia hanno portato alla luce un caso di bancarotta fraudolenta che coinvolge una società romana operante nel settore della fabbricazione di generatori e trasformatori elettrici. Il presidente del consiglio di amministrazione di tale società, insieme a un imprenditore cinese, legale rappresentante pro-tempore di una società perugina in liquidazione, è ora indagato per aver distratto un milione di euro dalle casse dell’impresa in liquidazione.

Le indagini hanno rivelato che i due imprenditori, in concorso tra loro, avrebbero trasferito un milione di euro dalla società perugina in liquidazione a una società neo-costituita con sede a Roma. Quest’ultima società, tuttavia, è risultata essere priva di una struttura economica e finanziaria adeguata, sprovvista delle risorse organizzative necessarie per lo svolgimento di un’effettiva attività imprenditoriale e, di fatto, in una condizione di sostanziale inattività.

Gran parte delle somme trasferite sarebbero state successivamente distratte mediante versamenti qualificati come corrispettivi per amministratori e altri compensi. Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta ha ad oggetto l’intera somma distratta dalla società perugina, pari a un milione di euro.

Nell’ambito dell’emissione del provvedimento di sequestro, sono state effettuate anche perquisizioni locali ed informatiche presso le sedi delle società coinvolte. Queste azioni dimostrano l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare le condotte illegali nel mondo degli affari e nel proteggere i diritti dei creditori e dei lavoratori.


La bancarotta fraudolenta è un reato fallimentare che si verifica quando un imprenditore, dichiarato fallito, compie azioni che riducono il proprio patrimonio a svantaggio dei creditori. Questo può avvenire prima o durante la procedura fallimentare. Le azioni possono includere la distrazione, l’occultamento, la dissimulazione, la distruzione o la dissipazione dei beni dell’imprenditore. Inoltre, l’imprenditore può esporre o riconoscere passività inesistenti.

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