Scoperto un drone, forse usato per furti Zona del Tamburino ad Orvieto

La Polizia indaga su un drone non rivendicato trovato in una proprietà privata

Trovato un drone, forse usato per furti Zona del Tamburino ad Orvieto

Scoperto un drone, forse usato per furti Zona del Tamburino ad Orvieto

Un drone misterioso è stato scoperto in una proprietà privata nella zona del Tamburino, alimentando i sospetti che possa essere collegato a una serie di furti avvenuti recentemente. Questo drone, rinvenuto martedì scorso vicino a un ruscello che segna il confine di una proprietà privata, non è stato né rivendicato né cercato da nessuno. Questo fatto ha sollevato dubbi sulla possibilità che sia stato utilizzato per riprendere dall’alto le aree da colpire successivamente da quello che si ritiene essere un gruppo specializzato in furti in villa. E’ quanto scrive La nazione Umbria di oggi in un articolo a firma di Claudio Lattanzi.

Il proprietario del terreno ha prontamente consegnato il drone alle autorità, che ora stanno conducendo un’indagine approfondita. La polizia e i carabinieri stanno concentrando i loro sforzi sul numero di matricola del drone, nella speranza che possa portare all’identificazione del proprietario. Si sospetta che il drone possa essere stato utilizzato per monitorare le case nel mirino dei ladri e, in particolare, per verificare se i proprietari fossero presenti durante le festività.

Gli abitanti del Tamburino hanno espresso la loro preoccupazione per la mancanza di attenzione da parte del Comune in materia di sicurezza. Hanno richiesto un miglioramento dell’illuminazione pubblica, una richiesta che, a loro dire, è stata ignorata. Oltre ai furti, ci sono stati altri incidenti preoccupanti, tra cui il recente taglio di una recinzione in una proprietà vicina a una delle case derubate e un colpo di fucile sparato in aria da un residente durante l’ultimo furto, avvenuto un paio di settimane fa in una villa nella zona di San Valentino.

Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli, ma l’area in questione è vasta e caratterizzata da numerose strade e sentieri che si snodano nei boschi, rendendo difficile la sorveglianza. Questo recente ritrovamento del drone potrebbe rappresentare un passo importante nelle indagini sui furti nella zona del Tamburino.

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