Scoperta una bomba a mano durante controlli carabinieri a Città di Castello

Guida Pericolosa e Spaccio di Stupefacenti nel Mirino

Scoperta una bomba a mano durante controlli carabinieri a Città di Castello

Scoperta una bomba a mano durante controlli carabinieri a Città di Castello

Scoperta una bomba a mano – Nel corso del fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Città di Castello hanno condotto una serie di controlli serrati, mirati principalmente al contrasto delle condotte di guida pericolose, in particolare da parte dei centauri delle due ruote, che spesso approfittano della bella stagione per trasformare le tortuose strade statali e provinciali in piste da corsa.

Controlli Intensivi sulla S.R. 257 di “Bocca Serriola”

Le pattuglie in circuito hanno dedicato particolare attenzione alla Strada Regionale 257 di “Bocca Serriola”, frequentata da moltissimi motociclisti durante il periodo estivo. Purtroppo, a causa dell’affluenza e di una guida spesso pericolosa e in violazione delle norme di circolazione stradale, questa strada è stata teatro di incidenti stradali, alcuni dei quali hanno avuto esiti anche mortali. Durante il fine settimana, sono stati effettuati numerosi controlli su circa 40 motocicli, con l’obiettivo di dissuadere i conducenti più “smanettoni”.

Repressione dello Spaccio di Stupefacenti

Nell’ambito delle attività volte a reprimere lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti, i Militari dell’Aliquota Radiomobile di Compagnia hanno segnalato alla Prefettura di Perugia tre persone per possesso di sostanze stupefacenti. Le persone segnalate includono un ventenne, originario del capoluogo Valtiberino ma residente a Umbertide, trovato in possesso di quasi sei grammi di hashish; un ventisettenne, anch’esso nato nel capoluogo Valtiberino ma residente a Umbertide, trovato in possesso di circa un grammo di hashish; e un ventenne, nato a Perugia ma residente a Umbertide, trovato in possesso di uno spinello artigianale contenente hashish.

Rinvenimento di un Ordigno Bellico

Inoltre, durante un’attività di monitoraggio in un’area boschiva, i Carabinieri della Stazione di Monte S. Maria hanno scoperto un ordigno bellico, verosimilmente risalente alla Seconda Guerra Mondiale. L’area è stata immediatamente recintata e segnalata, coinvolgendo le autorità competenti per la rimozione e la dovuta vigilanza.

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