Ruba bibita a ragazzino e poi lo picchia, denunciato minorenne

Ruba bibita a ragazzino e poi lo picchia, denunciato minorenne

 

Ruba bibita – Un giovane è stato denunciato per lesioni personali in seguito a una violenta aggressione nei confronti di un coetaneo. La causa scatenante di questa terribile lite? Una banale disputa riguardante una bibita, rubata e poi recuperata.

Nella serata in cui si è verificato il tragico evento, il ragazzo è stato spintonato e colpito con violenza da un coetaneo, con un pugno così potente da farlo cadere rovinosamente a terra. La brutalità dell’aggressione ha costretto il giovane a cercare immediatamente cure mediche presso il pronto soccorso dell’ospedale di Assisi, dove è stato sottoposto a esami approfonditi. La diagnosi ha rivelato una prognosi di sette giorni per le lesioni riportate.

La Polizia di Assisi è intervenuta tempestivamente in risposta alla querela presentata dalla parte lesa. La vittima stessa, dopo l’aggressione, si è recata immediatamente presso gli uffici del Commissariato, accompagnata dal genitore, per denunciare l’accaduto. Il giovane ha raccontato agli agenti di essere stato aggredito mentre si trovava in un luogo pubblico insieme a due amici.

Tutto è cominciato quando tre coetanei si sono avvicinati al gruppo e uno di loro ha sottratto la bibita che la vittima aveva sul tavolo. In un gesto coraggioso, il giovane ha cercato di recuperare ciò che gli era stato tolto, ma questa azione ha scatenato una violenta reazione da parte del ragazzo che aveva compiuto il furto.

La situazione è rapidamente sfuggita di mano, culminando nell’aggressione fisica. La madre della vittima è stata allertata e, preoccupata per la condizione del figlio, lo ha accompagnato immediatamente al nosocomio locale. Qui, i medici hanno confermato la gravità delle lesioni e hanno stabilito una prognosi di una settimana per il giovane malcapitato.

Le indagini condotte dalla Polizia di Assisi hanno portato alla denuncia del giovane aggressore per il reato di lesioni personali. Tuttavia, rimane da chiarire se questo episodio sia un caso isolato o se possa essere collegato a fenomeni più ampi, come il bullismo giovanile o le baby gang.