Riciclaggio biglietti lotteria, Polstrada Perugia arresta due albanesi 📸 [Foto]

ià noti alle forze dell'ordine, per una serie di reati legati al riciclaggio di biglietti della lotteria, furti presso aree di servizio e coltivazione di marijuana

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Riciclaggio biglietti lotteria, Polstrada Perugia arresta due albanesi

La Polizia di Stato ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare ad Ardea, in provincia di Roma, nei confronti di due cittadini albanesi di 39 e 38 anni. Le misure sono state emesse a seguito di un’indagine condotta dalla Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Perugia, in collaborazione con la Squadra del Compartimento della Polizia Stradale di Roma. I reati contestati sono il riciclaggio di biglietti della lotteria nazionale “Gratta e Vinci“, furti presso aree di servizio e coltivazione di marijuana.

L’indagine è iniziata lo scorso febbraio a seguito di furti notturni presso due aree di servizio lungo la Strada Statale E-45. I ladri, attraverso l’apertura di un buco nella parete perimetrale degli esercizi commerciali, avevano rubato tabacchi lavorati e biglietti della lotteria “Gratta e Vinci” per un valore di circa 15.000 euro. Le modalità di accesso e la tipologia della refurtiva hanno fatto sospettare ai poliziotti che i crimini fossero collegati tra loro e perpetrati dagli stessi autori.

Un monitoraggio successivo effettuato dalla Polizia Stradale ha permesso di individuare altri furti simili ai danni di esercizi commerciali situati lungo la Strada Statale E-45 e nelle vicinanze dei suoi svincoli. Gli autori di tali reati erano rimasti sconosciuti fino alle indagini tecniche condotte con l’ausilio dei sistemi di videosorveglianza presenti nelle aree di servizio. In seguito, gli investigatori hanno identificato i responsabili che avevano incassato circa 100 biglietti vincenti presso ricevitorie ad Ardea e zone limitrofe.

Durante le perquisizioni domiciliari, è emerso che uno degli indagati aveva avviato una coltivazione di marijuana all’interno della propria abitazione. Era stata allestita una serra con impianti per facilitare la crescita e l’essiccazione della sostanza stupefacente, con l’intenzione di metterla in circolazione sul mercato.

Gli elementi di prova raccolti hanno portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il 39enne, che in passato aveva già patteggiato una pena per reati simili, e agli arresti domiciliari per la 38enne.

Il caso dimostra l’efficacia delle indagini congiunte tra le squadre di Polizia Stradale di Perugia e Roma nel contrasto di reati come il riciclaggio di biglietti della lotteria, i furti presso le aree di servizio e la coltivazione di marijuana.

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