Processo di appello alla transessuale Patrizia, morte De Paoli

Udienza fissata per il 23 ottobre alla Corte di Assise di Appello

Processo alla trans Patrizia, difesa sostiene la sua innocenza
Patricia Hudson Pinheiro Reis Duarte

Processo alla trans Patrizia, difesa sostiene la sua innocenza

Processo di appello alla trans  – Il 23 ottobre 2024 si svolgerà il processo di appello a Patrizia, nota anche come Hudson Pinheiro Reis Duarte, presso la Corte di Assise di Appello di Perugia. L’udienza è collegata alla tragica morte di Samuele De Paoli, avvenuta nel mese di aprile 2021. La difesa, rappresentata dall’avvocato Francesco Gatti, ribadisce la posizione di innocenza della propria assistita, sostenendo la necessità di confermare l’assoluzione già ottenuta in primo grado.

Gatti ha sottolineato, in una comunicazione ufficiale, l’enorme dolore che la famiglia De Paoli sta affrontando, ma ha anche messo in evidenza che la sentenza del Tribunale di Perugia deve essere confermata poiché, a suo avviso, riflette un giudizio giusto e conforme ai principi di verità. Secondo la difesa, il percorso legale ha evidenziato come le risultanze tecnico-scientifiche supportino l’innocenza di Patrizia.

Nel corso della settimana, la difesa ha presentato una memoria che riassume gli esiti delle analisi effettuate, evidenziando che gli esperti coinvolti nel caso hanno concluso che Patrizia ha agito in una situazione di difesa personale. L’avvocato ha chiarito che la morte di Samuele De Paoli non può essere attribuita all’azione di Patrizia, bensì a una serie di eventi indipendenti, nessuno dei quali collegato alla condotta difensiva della sua assistita.

F. Gatti

Gatti ha fatto riferimento a fattori critici come l’assunzione massiccia di cocaina e alcol da parte di De Paoli, insieme a una compressione rapida del glomo carotideo destro, che ha portato al decesso immediato. L’avvocato ha descritto questa situazione come un evento doloroso e incomprensibile, ma ha insistito sull’importanza di affrontarlo con un’analisi tecnica e oggettiva.

La Procura Generale, a seguito delle richieste della famiglia De Paoli, sta conducendo ulteriori indagini. Tuttavia, Gatti ha affermato che tali indagini non influiranno sul giudizio dell’appello, poiché la difesa ha scelto di procedere con il rito abbreviato. Patrizia, nella sua dichiarazione, ha espresso il desiderio di assistere all’udienza, dimostrando un rispetto profondo per il processo giuridico. Gatti ha evidenziato che Patrizia non si è mai sottratta agli obblighi legali e sarà presente in aula, a riprova della sua volontà di collaborare con la giustizia.

L’udienza sarà presieduta dal Dottor Paolo Micheli, coadiuvato dal Dottor Augusto Fornaci, e l’attenzione della comunità locale rimane alta in attesa di sviluppi significativi in questo caso controverso. La vicenda di Patrizia continua a suscitare dibattiti e riflessioni sulla complessità delle dinamiche legali e personali coinvolte in un caso di omicidio preterintenzionale. L’epilogo di questa tragica storia potrebbe avere ripercussioni non solo per i diretti interessati ma anche per il sistema giudiziario stesso, che si trova a dover affrontare questioni delicate legate alla difesa personale e alle circostanze che circondano la morte di una persona.

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