Omicidio Samuele De Paoli, sarà fatta nuova perizia, servono nuovi esami

Morte De Paoli, Patrizia "Patricia" Pinheiro è stata assolta

Omicidio Samuele De Paoli, sarà fatta nuova perizia, servono nuovi esami

Il giudice non ha deciso allo stato degli atti e ha conferito l’incarico a un medico legale. Udienza preliminare, mercoledì mattina, davanti al gup Piercarlo Frabotta nell’ambito del processo che vede imputata una trans brasiliana, meglio conosciuta come Patricia, per l’omicidio di Samuele De Paoli, il giovane bastiolo trovato morto in un fosso Sant’Andrea delle Fratte nell’aprile di due anni fa.

“Si farà dunque un’altra perizia che vedrà le cause della morte di Samuele, ha dichiarato all’uscita del tribunale di via XIV Settembre l’avvocato Marilena Mecchi, il legale della famiglia di Samuele. Per noi è un primo passo perché comunque non si può decidere allo stato degli atti, come abbiamo sempre detto, ma vanno presi in considerazione tanti altri fattori. Insisteremo all’esito di questa perizia medico legale, affinché siano analizzati i vari dna che sono stati trovati nella macchina”.

All’udienza era presente l’imputata, assistita dall’avvocato Francesco Gatti.

“Il giudice – è scritto nel verbale dell’udienza preliminare – ritiene fin da questo momento di non poter decidere allo stato degli atti, reputando necessaria una perizia medico legale sulle cause ed i mezzi del decesso, la lesività riportata dal soggetto a seguito della colluttazione e se la stessa sia causa del decesso e se le concentrazioni delle sostanze esogene, rinvenute nei tessuti e nei liquidi del soggetto, abbiano avuto un ruolo causale ai fini dell’exitus dello stesso”.


Sonia Sobelli, mamma di Samuele

Il giudice ha nominato come perito il professore Vittorio Fineschi, ordinario di medicina legale presso l’università “La Sapienza” di Roma, rinviando il procedimento al 5 aprile prossimo alle ore 11.


Marilena Mecchi, legale della famiglia

“La decisione del GUP Frabotta di ammissione di una perizia di ufficio non ci sorprende particolarmente, né ci spaventa, ha detto l’avvocato Francesco Gatti, che difende l’imputata. Abbiamo motivo di ritenere che le conclusioni del prof Fineschi non potranno discostarsi da quelle cui sono giunti i tre consulenti della Procura prof Bacci, dott. Scalise Pantuso e dott.ssa Melai tossicologa. Patrizia ha affrontato il processo con un po’ di emozione, ma con grande serietà e rispetto per il Tribunale e tutti i soggetti coinvolti. Tornerà in aula il 5 aprile ed ogni volta che sarà disposto”.

All’udienza erano presenti la mamma di Samuele, Sonia Sorbelli, Roberto e Alessandro rispettivamente papà e fratello di Samuele. La mamma si è presentata anche in rappresentanza del figlio minore, Davide. Tutti si sono costituiti come parte civile. Il giudice, inoltre, ha ammesso il rito abbreviato.

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