Nuove aule per l’ascolto dei minori inaugurati nei tribunali di Perugia

Un progetto sostenuto dalla Fondazione Perugia per creare un ambiente accogliente e rilassante

Nuove aule per ascolto dei minori inaugurati nei tribunali di Perugia

Nuove aule per l’ascolto dei minori inaugurati nei tribunali di Perugia

Il martedì 2 luglio 2024 ha segnato un giorno importante per i tribunali di Perugia, con l’inaugurazione di due nuove aule speciali dedicate all’audizione dei minori. Queste aule, una nel Tribunale penale e l’altra nel Tribunale civile, sono state realizzate con l’obiettivo di offrire un ambiente accogliente e rilassante per i minori, grazie al sostegno della Fondazione Perugia.

L’ambiente è stato progettato e arredato per ispirare un senso di cura e accoglienza, contribuendo così al benessere emotivo dei bambini e dei giovani, oltre a favorire il corretto svolgimento della giustizia. La presentazione delle aule ha visto la partecipazione di rappresentanti del mondo della magistratura e dell’avvocatura locale, insieme alla presidente del Tribunale di Perugia, Mariella Roberti.

Nuove aule per ascolto dei minori inaugurati nei tribunali di Perugia

Tra i presenti c’erano Raffale Cantone, procuratore della Repubblica di Perugia, Claudia Matteini, presidente f.f. della Corte d’Appello, Sergio Sottani, procuratore generale di Perugia e Carlo Orlando, presidente dell’Ordine degli avvocati. Anche il presidente della Fondazione Perugia, Alcide Casini, e il direttore generale Fabrizio Stazi erano presenti.

Casini ha espresso il suo sostegno al progetto, sottolineando l’importanza di proteggere e ascoltare ogni bambino con rispetto e attenzione. Ha riconosciuto che i tribunali possono essere luoghi di stress e ansia per i più piccoli e ha sottolineato come un ambiente adeguato possa fare una grande differenza per il loro benessere. Queste nuove aule non sono solo uno spazio fisico, ma rappresentano un simbolo di tutela e rispetto.

Anche Mariella Roberti, presidente del Tribunale, ha espresso la sua soddisfazione per il progetto. Ha sottolineato come, grazie al contributo fondamentale della Fondazione Perugia, sia stato possibile realizzare uno spazio adeguato per la testimonianza protetta dei minori e delle persone fragili, in linea con i criteri previsti dal sistema processuale per la tutela dei soggetti vulnerabili e per il corretto svolgimento del processo.

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