Movida in centro a Perugia, senza mascherine e rispetto del distanziamento

Movida in centro a Perugia, senza mascherine e rispetto del distanziamento

Gruppi senza mascherine! Nonostante le raccomandazioni, il nuovo Dpcm e l’ordinanza della presidente della regione Donatella Tesei, si assistono a certe scene in centro storico a Perugia da far rabbrividire. I negazionisti, quelli che vanno in giro senza mascherina, il bullo che indossa i pantaloni con il cavallo basso e che cammina con l’aria del so tutto io. In una mano il boccale di birra, nell’altra la sigaretta, nessuna mascherina, e attorno a lui altri bulli simili, nessun distanziamento e il contagio vola, magari non tra loro, ma nelle loro famiglie sì.

E’ quanto si assiste in questi giorni nel fine settimana, soprattutto il sabato pomeriggio/sera, prima del lockdown delle ore 22 imposto dal governo per fermare i contagi da coronavirus e cercare di evitare effetti catastrofici. Ma questa gente sembra non capire: sono per lo più giovani e giovanissimi.

Sono stati numerosi gli assembramenti in più parti di corso Vannucci. Due sono stati identificati dalla polizia. Sul posto anche il sindaco, Andrea Romizi, e l’assessore alla sicurezza, Luca Merli.

Alcuni gruppi si sono dispersi e poi ritrovati in altre zone del centro, altri sono stati visti al Pincetto mente ballavano e bevevano e chi suonava sulle scalette del duomo. Venerdì è stato multato un locale perché aveva permesso la presenza allo stesso tavolo di 14 clienti non facenti parte dello stesso nucleo familiare.

 

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