Morto Bruno Minelli: icona del volontariato e dell’arte a Terni

scrittore e pittore, ci lascia dopo oltre vent'anni di dedizione al volontariato

Morto Bruno Minelli: icona del volontariato e dell’arte a Terni

Morto Bruno Minelli: – Nel mondo del volontariato e dell’arte a Terni, si spegne una figura di riferimento, Bruno Minelli, presidente della Pro Loco di Terni per oltre vent’anni. La sua vita è stata dedicata all’impegno sociale, culturale e artistico, lasciando un segno indelebile nella comunità.

Minelli ha svolto un ruolo chiave nella Pro Loco di Terni, contribuendo attivamente alla realizzazione di eventi e manifestazioni per la riqualificazione di luoghi significativi, tra cui spicca piazza Clai. Il suo impegno non si è limitato al contesto locale, ma ha anche promosso premi di rilevanza nazionale, come il prestigioso Premio Letterario Città di Terni Logo d’oro, giunto alla 23esima edizione.

Il presidente della Pro Loco di Terni, Bruno Minelli, scrittore e pittore, ci lascia dopo oltre vent’anni di dedizione al volontariato e alla promozione culturale. Il suo contributo alla riqualificazione di piazza Clai e il Premio Letterario Città di Terni Logo d’oro sono solo alcune testimonianze del suo straordinario impegno.

Tra le numerose attività promosse, Minelli ha sostenuto in modo fervente l’educazione artistica e letteraria dei giovani. Ripeteva spesso che “il nostro compito è educare i più giovani ad amare l’arte in genere e la letteratura in particolare, affinché il piacere della lettura li possa accompagnare per tutta la vita.” Numerosi alunni e studenti hanno partecipato alle varie edizioni del concorso letterario da lui organizzato.

Bruno Minelli: Un Addio alla Guida della Pro Loco Terni e all’Arte Locale

La sua passione e dedizione si sono estese oltre la Pro Loco, collaborando con il Cesvol, che ha pubblicato il suo libro “Antonio Bravi tra legami e passioni. Un secolo di speranza,” presentato a UmbriaLibri.

I funerali di Bruno Minelli si terranno domani pomeriggio, alle 14:30, nella chiesa del Sacro Cuore. La sua eredità rimarrà viva nelle opere culturali e artistiche che ha contribuito a creare, e la sua assenza sarà profondamente sentita nella comunità di Terni e oltre.

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