Morte dopo pugno in faccia, sarà fatta una nuova perizia medico-legale
Una nuova perizia medico-legale scioglierà il giallo sulla sulla morte di Emanuele Tiberi di 33 anni, deceduto a seguito di un pugno in faccia sferrato dal 34enne Cristian Salvatori, nell’ambito di un gioco.
Christian Salvatori sarà processato con rito abbreviato. Il gup di Spoleto, Margherita Amodeo, ieri ha accolto la richiesta della difesa di un rito abbreviato condizionato a una superperizia che servirà a stabilire le cause della morte e perché il cazzotto che ha provocato la morte cerebrale, non abbia evidenziato alcuna lesione esterna.
Spetterà al perito che sarà nominato alla prossima udienza del 4 marzo stabilire cosa accadde al giovane Emanuele quella sera a Norcia.
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