Morte Francesca Fiorini, insegnante di Terni, indagini su giovane tedesco

tra sospetti di un tragico gesto connesso ai vaccini anti-COVID

Morte Francesca Fiorini, insegnante di Terni, indagini su giovane tedesco

Morte Francesca Fiorini – La tragica morte di Francesca Fiorini, stimata insegnante della scuola media Marconi di Terni, ha scosso profondamente la comunità. Il suo decesso, avvenuto nel suo appartamento di via Rossini, è circondato da un alone di mistero e sospetto, con l’attenzione degli inquirenti che si concentra su un giovane tedesco di 24 anni trovato in gravi condizioni nello stesso luogo.

Il caso è stato inizialmente segnalato dalle parole inquietanti scritte da Francesca stessa, preoccupata per la propria incolumità dopo aver ricevuto due dosi del vaccino anti-COVID. La sua lotta contro gli effetti collaterali presumibilmente legati alla vaccinazione è stata documentata nei gruppi online dedicati, scatenando polemiche e dibattiti. Il messaggio inviato a un’amica poco prima della tragedia, in cui si menzionava l’insabbiamento delle circostanze in caso di eventi sfortunati, ha sollevato interrogativi riguardo alla dinamica della morte.

L’appartamento in cui si è verificata la tragedia è stato posto sotto sequestro, mentre le indagini sono state avviate dalla squadra mobile. Il giovane tedesco, il cui arrivo a Terni era avvolto nel mistero – come riporta Nicoletta Gigli de Il Messaggero – è attualmente in ospedale in gravi condizioni, con gli investigatori che sperano di poterlo interrogare non appena le sue condizioni di salute lo permetteranno.

Il caso ha suscitato grande sconcerto e sdegno tra gli amici di Francesca, nonché tra i partecipanti al gruppo contro i vaccini anti-COVID. Mentre le indagini proseguono e il procuratore Giorgio Panucci sta valutando se disporre un’autopsia, le ipotesi sull’accaduto vanno dalla volontà di entrambi di porre fine alle loro vite, all’eventuale istigazione al suicidio.

1 Commento

  1. Danni Collaterali Associazione vittime da vaccino e da cure Covid
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