Mistero su turista trovata morta in convento, attesi i tossicologici

Mistero su turista trovata morta in convento, attesi i tossicologici

Mistero su turista – Una turista di 65 anni, originaria di Como, è stata trovata morta nella sua stanza presso la foresteria del monastero di Sant’Agnese a Perugia. La donna era in città per un pellegrinaggio con una conoscente dal 30 dicembre e avrebbe dovuto lasciare la città proprio il giorno in cui è stata trovata senza vita.

L’autopsia, eseguita dal medico legale Eleonora Mezzetti, è diventata necessaria dopo che i parenti della donna hanno presentato una denuncia alla questura. Hanno chiesto chiarezza sulle cause della morte e su eventuali ritardi nei soccorsi. Il figlio e l’ex marito della donna, che non erano con lei, hanno anche sottolineato di non essere stati avvertiti immediatamente dalla persona che viaggiava con la loro parente.

Secondo quanto riferito, la compagna di viaggio della 65enne avrebbe avuto un’influenza negativa sulla donna riguardo l’assunzione dei medicinali necessari per le diverse patologie di cui soffriva. I parenti hanno denunciato che la donna avrebbe in qualche modo convinto la loro parente a intraprendere questo viaggio spirituale, al quale erano contrari a causa dei problemi di salute della donna, invece di proseguire con le terapie prescritte durante un ricovero nel mese di dicembre.

Gli esami tossicologici, scrive oggi il Corriere dell’Umbria a firma di Francesca Marruco, saranno quindi utili per capire se la donna stava assumendo i medicinali prescritti e se la loro eventuale mancata assunzione possa avere avuto un legame con il decesso. Dopo la denuncia, il pm di turno Mara Pucci ha aperto un fascicolo conoscitivo, non ritenendo sussistente alcuna ipotesi di reato, e ha disposto l’autopsia per stabilire la causa della morte.

Secondo la donna in viaggio con lei, che è stata ascoltata dalla polizia quando è intervenuta nel convento mercoledì mattina alle 8, l’amica aveva accusato dei dolori allo stomaco la sera prima e per questo non aveva preso sonno presto. Poi, attorno alle 5 e 30, la donna si sarebbe avvicinata al letto dell’amica – dormivano nella stessa stanza – e ne avrebbe constatato il decesso. Il primo intervento sul posto è stato della polizia.