Nordio, ex carcere piazza Partigiani sarà cittadella giudiziaria 🔴[Foto video]

trasformazione dell'ex carcere di Perugia in una moderna cittadella giudiziaria durante il suo sopralluogo

Nordio su caso dossieraggio propone commissione di inchiesta

Nordio, ex carcere piazza Partigiani sarà cittadella giudiziaria

Ministro Nordio, ex carcere – Il pomeriggio di martedì 3 ottobre è stato caratterizzato da un importante sopralluogo dell’on. Carlo Nordio, Ministro della Giustizia, nell’area esterna dell’ex carcere situato in piazza Partigiani, a Perugia. Questa struttura è destinata a diventare la futura cittadella giudiziaria della città, come parte degli sforzi del governo nazionale e delle istituzioni locali.

All’ispezione del Ministro hanno preso parte diverse figure chiave, tra cui il sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco, il sindaco di Perugia Andrea Romizi, l’assessore all’urbanistica Margherita Scoccia, il presidente dell’Assemblea legislativa Marco Squarta, e molti altri rappresentanti delle istituzioni locali, oltre al procuratore della Repubblica di Perugia Raffaele Cantone.

Durante il sopralluogo, i rappresentanti dell’Agenzia del Demanio hanno fornito un cronoprogramma dettagliato per il progetto. Si prevede che l’appalto integrato sarà assegnato entro aprile 2024, e il primo stralcio dell’opera dovrebbe concludersi entro il 2026. La data di completamento definitiva dei lavori è fissata per il 2027.

Il Ministro Nordio ha evidenziato che, come già accaduto per altri progetti simili in Italia, come ad esempio a Venezia, uno dei principali ostacoli è rappresentato dai vincoli legati all'”archeologia industriale,” che possono causare significativi ritardi. Tuttavia, ha sottolineato l’importanza di superare tali ostacoli tramite la collaborazione con la soprintendenza e la volontà di procedere.

Nordio ha affermato che in Italia non si dovrebbe temere il nuovo e ha citato l’esempio della piramide del Louvre a Parigi come un progetto che è stato criticato ma che è stato portato avanti con successo, dimostrando che la modernità può coesistere con il passato. Ha concluso sottolineando l’importanza del progetto di Perugia e ha dichiarato che dovrebbe servire da modello per iniziative simili in altre città italiane.

In particolare, Nordio ha definito Perugia come una “città straordinaria” che merita di essere investita. Ha elogiato il progetto della cittadella giudiziaria di Perugia come “entusiasmante” e simile al progetto di Venezia, che ha visto il recupero di una struttura in rovina. Ha espresso gratitudine per coloro che hanno lavorato insieme per rendere possibile questo progetto, sottolineando l’importanza di combinare estetica ed efficienza.

Infine, Nordio ha sottolineato l’obiettivo di riadattare caserme e luoghi abbandonati per ospitare detenuti di bassa pericolosità e ha sottolineato la necessità di una collaborazione tra tutte le componenti, compresi demanio, ministeri e istituzioni locali, per risolvere i problemi del sistema giudiziario italiano, sottolineando che “dalle carceri si vede il grado di civiltà di un paese.”

Il sindaco Andrea Romizi ha aggiunto che il progetto della cittadella giudiziaria rappresenta un importante passo avanti nella riqualificazione urbana e nella rivalutazione delle aree del centro storico, trasformando luoghi abbandonati in spazi funzionali e luminosi.

Il Ministro Nordio ha poi partecipato a un incontro sulla riforma della giustizia nella sala dei Notari di palazzo dei Priori. Durante questo incontro, sono stati discussi i progressi e le sfide legate alla riforma della giustizia, con il contributo di esperti e rappresentanti delle istituzioni locali.

Forza Italia Umbria, nella occasione della visita del Ministro alla Giustizia Carlo Nordio, esprime soddisfazione per il percorso svolto per la realizzazione della Cittadella giudiziaria: una strada lunga, che ha visto l’impegno corale del Sindaco della Città, della Regione dell’Umbria, degli uffici giudiziari di Perugia, dell’ordine degli Avvocati, del Ministero della Giustizia e della Agenzia del Demanio. Gli attori da ringraziare sono tanti, ma in particolare Forza Italia vuole ricordare l’impegno in prima linea, e fin dalla passata legislatura, dell’attuale Viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto, di Andrea Romizi, Sindaco di Perugia e Coordinatore regionale, della Senatrice perugina Fiammetta Modena. Oggi, dopo la Conferenza permanente del Circondario di Perugia del 7 settembre, il progetto ha preso definitivamente corpo, con il reperimento di tutti gli spazi necessari: Uffici di accesso al pubblico, Uffici amministrativi, Procura, Tribunale civile e penale, Giudice di Pace, Tribunale di Sorveglianza, Unep, Ordine degli avvocati. Non sarà un mero intervento di ristrutturazione, ma di rigenerazione urbana che restituisce alla città di Perugia l’ex carcere maschile, il padiglione paradiso e l’ex carcere femminile con ampli spazi di verde e di vivibilità complessa della intera zona interessata. L’Agenzia del Demanio è fortemente impegnata per la verifica del progetto in previsione della conferenza dei servizi, prevista per la fine di questo mese di ottobre e la pubblicazione del bando a marzo 2024: la Cittadella di Perugia è infatti inserita nei Parchi della Giustizia e nel sito della Agenzia si trova la sintesi del lavoro in atto: “un luogo di detenzione che diventa un simbolo urbano di legalità: questo l’obiettivo del processo di riqualificazione che coinvolge due importanti immobili storici a Perugia.”

1 Commento

  1. Ma perché ripetono sempre le stesse cose? è da anni che ne parlano ma non fanno nulla, come cantava Mina parole, parole, parole

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