Mazzetta dai una paziente per saltare liste d’attesa, condannato chirurgo
Fu sorpreso nel 2014 a riscuotere 300 euro da una paziente che doveva essere sottoposta a un intervento chirurgico all’addome e ne avrebbe percepito altri 700 dopo l’operazione. Un medico chirurgo in servizio all’ospedale di Terni è stato chiamato a risarcire il danno. La Procura della Corte dei Conti chiede, infatti, un risarcimento di 10 mila euro.
Quei soldi, secondo quanto ricostruito, servivano per saltare le liste d’attesa e anticipare così i tempi dell’intervento chirurgico. Il medico aveva scelto la strada del patteggiamento ed era stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione con pena sospesa. Ieri mattina il caso ripercorso davanti alla magistratura e il sostituto procuratore ha evidenziato il danno arrecato all’ospedale di Terni.
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