Lavoro sommerso, Carabinieri, denunce e sanzioni pesanti a Terni
In un’operazione mirata durante il mercato settimanale del capoluogo, il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Terni, in collaborazione con il Comando Provinciale Carabinieri, ha portato avanti un’attività ispettiva finalizzata a contrastare il lavoro sommerso e irregolare, nonché a garantire la sicurezza e la tutela dei lavoratori.
Come risultato delle verifiche condotte, sono state deferite in stato di libertà due persone, fratelli provenienti da Perugia e operanti come venditori ambulanti di abbigliamento. Le gravi mancanze riscontrate riguardavano soprattutto la sicurezza sul luogo di lavoro e l’impiego non regolare di lavoratori extracomunitari, uno dei quali senza il necessario permesso di soggiorno per essere impiegato legalmente. Oltre al deferimento alla competente Procura, sono state attuate misure drastiche come la “sospensione dell’attività imprenditoriale” e sanzioni amministrative per un totale di circa 18.000 €.
L’intervento delle autorità mira a far rispettare le leggi in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori, con l’obiettivo di garantire un ambiente di lavoro sicuro e regolare per tutti i dipendenti. Queste azioni testimoniano l’impegno costante nel garantire il rispetto delle normative e nell’assicurare che le condizioni di lavoro siano conformi agli standard richiesti per la sicurezza e il benessere di tutti i lavoratori.
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