La sorella di Meredith Kercher: “Forza e amore restano forti”
La sorella di Meredith – Stephanie Kercher, sorella di Meredith, ricorda la giovane uccisa a Perugia diciassette anni fa. Con una dichiarazione rilasciata tramite l’avvocato Francesco Maresca, che ha rappresentato la famiglia nel lungo iter giudiziario, Stephanie sottolinea come la forza e l’amore di Meredith siano ancora vivi e toccanti. “Meredith ha lasciato un’eredità di amicizia e gentilezza che rimarrà per sempre. Il mondo la ricorda per la sua capacità di influenzare le vite degli altri, una qualità che non si spegnerà mai”, ha dichiarato la sorella.
Stephanie ha aggiunto che, nonostante l’assenza di Meredith, l’amore e la personalità della sorella continuano a brillare: “Abbiamo attraversato prove difficili, e a volte è impossibile comprendere come queste esperienze possano avere un senso. Sentiremo sempre un vuoto indescrivibile, ma viviamo seguendo gli standard di Meredith con dignità”. Il messaggio arriva in concomitanza con l’inizio delle riprese di una nuova serie televisiva su Amanda Knox che sarà girata tra Orvieto e Perugia. La produzione, promossa proprio dalla Knox, riporta ancora una volta l’attenzione su una vicenda dolorosa e controversa.
L’avvocato Maresca ha espresso il suo dissenso per l’ennesima rappresentazione della storia di Meredith, dichiarando: “Di questo tragico caso si è parlato abbastanza nelle aule giudiziarie e poi nei set cinematografici e televisivi, per iniziativa di vari produttori e della stessa Knox, che continua a riprendere una vicenda così drammatica”. Ha aggiunto che sarebbe meglio lasciare spazio al silenzio e al rispetto per Meredith e la sua famiglia, senza che vicende come queste diventino fonti di guadagno per chi ha già beneficiato finanziariamente di questa storia.
A unirsi alla voce di Maresca è Giuliano Mignini, il magistrato in pensione che ha guidato le indagini sul caso e che ha rappresentato l’accusa nei processi. Anche Mignini, attraverso l’ANSA, ha chiesto di mettere la parola “fine” su questa storia, per evitare che il caso di Meredith venga ulteriormente spettacolarizzato. “È il momento di riflettere su quanto è avvenuto e sui processi che hanno lasciato dei lati incompleti”, ha dichiarato. Secondo l’ex pm, queste mancanze hanno impedito di chiudere definitivamente il capitolo dell’omicidio di Meredith. Sulla nuova serie, Mignini ha ammesso: “Non so se la vedrò”.
Le dichiarazioni di Stephanie, Maresca e Mignini giungono in un periodo in cui la vicenda dell’omicidio di Meredith viene nuovamente riportata alla ribalta, sollevando interrogativi sulla necessità di rispettare il dolore delle persone coinvolte.
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