La ricerca incessante di verità: il caso di Sonia Marra, scomparsa 17 anni fa

La ricerca incessante di verità: il caso di Sonia Marra, scomparsa 17 anni fa

La ricerca incessante di verità – È passato un tempo inaccettabile, 17 anni, dall’ultima volta che qualcuno ha avuto un contatto con Sonia Marra. Era il 16 novembre 2006, alle 16:20, quando la giovane studentessa pugliese ha avuto una conversazione telefonica con sua madre, per poi sparire senza lasciare traccia. Da quel momento, Sonia sembra essere stata inghiottita dal vuoto, diventando parte di quelle storie oscure e irrisolte che iniziano male con indagini che faticano a decollare e sono destinate a percorsi tortuosi. Lo scrive oggi Francesca Marruco sul Corriere dell’Umbria.

Nonostante le indagini ufficiali siano concluse e l’unico sospettato sia stato dichiarato innocente, ci sono ancora persone che cercano di far emergere la verità. Tra queste, Anna, la sorella di Sonia, che ha dedicato la sua vita alla ricerca della sorella scomparsa, tanto da trasferirsi a Perugia.

Anna continua a lanciare appelli alla giustizia e alla verità, chiedendo a coloro che potrebbero avere informazioni utili di andare dalla polizia o dai carabinieri e di rivelare ciò che sanno. Sottolinea come alcune indagini siano state lacunose e come alcuni accertamenti non siano mai stati effettuati. Fa riferimento, ad esempio, ai controlli scientifici sull’auto dell’allora indagato e alle ricerche del corpo di Sonia.

Nonostante gli anni trascorsi, Anna non ha perso la speranza nella giustizia e continua a cercare risposte. Oggi, ancora una volta, si parlerà di Sonia: Anna Marra, insieme al suo avvocato di fiducia Alessandro Vesi e al giornalista Alvaro Fiorucci, autore del libro “L’uomo nero” sul caso, saranno alla biblioteca degli Arconi alle 17.