La Polizia di Stato arresta un 40enne per il reato di rapina aggravata e lesioni personali
Il personale della Polizia di Stato è intervenuto a Perugia in risposta a una chiamata al Numero Unico di Emergenza Europeo. La segnalazione riguardava una rapina in atto in piazza Piccinino. All’arrivo sul luogo dell’incidente, gli agenti hanno e contenuto l’aggressore, un cittadino marocchino nato nel 1983. L’uomo, noto alle forze dell’ordine per i suoi numerosi precedenti, si trovava in Italia in condizione di irregolarità. La vittima dell’aggressione ha raccontato di essere stata avvicinata dal 40enne che, dopo aver insistito nel chiedere una sigaretta e di fronte al rifiuto, ha reagito con violenza. L’aggressore ha utilizzato un mazzo di chiavi per colpire la vittima, sottraendole poi il telefono per impedirle di chiamare la Polizia.
Il personale del 118 è intervenuto per soccorrere la vittima, che ha riportato lesioni personali giudicate guaribili in 7 giorni. Dopo l’intervento, il 40enne è stato accompagnato in Questura per le procedure di rito. Al termine di queste, è stato arrestato per il reato di rapina aggravata e lesioni personali aggravate. Su disposizione del Pubblico Ministero, l’uomo è stato trattenuto presso la casa Circondariale di Perugia – Capanne, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Inoltre, l’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di inottemperanza all’Ordine del Questore di lasciare il Territorio Nazionale. Questo episodio sottolinea l’importanza del lavoro svolto quotidianamente dalle forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei cittadini.
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