Incidenza maggiore di infortuni mortali sul lavoro in Umbria

Report di Vega Engineering evidenzia dati allarmanti per la regione

Incidenza maggiore di infortuni mortali sul lavoro in Umbria

Incidenza maggiore di infortuni mortali sul lavoro in Umbria

Nel primo semestre del 2023, l’Umbria ha registrato la maggiore incidenza di infortuni mortali sul lavoro in Italia. Secondo il report semestrale di Vega Engineering, che elabora le statistiche sugli incidenti mortali sul lavoro e in itinere, la regione ha contato undici vittime con un tasso di 31,2 decessi ogni milione di lavoratori occupati. Questo tasso è il doppio rispetto alla media nazionale, che si attesta a 15, rendendo l’Umbria la regione con la situazione più allarmante in termini di sicurezza sul lavoro.

Il report ha evidenziato che l’Umbria è seguita da Abruzzo (26,9) e Friuli Venezia Giulia (21,1), mentre regioni produttive come Veneto (14,9), Lombardia (14,5) ed Emilia Romagna (13) presentano tassi molto più contenuti.

Complessivamente in Italia, nei primi sei mesi del 2023, si sono verificati 450 morti sul lavoro, di cui 346 avvenuti durante l’attività lavorativa (+1,2% rispetto a giugno 2022) e 104 in itinere (cioè durante il tragitto casa-lavoro). I settori con la maggiore incidenza di infortuni mortali sono i trasporti e il magazzinaggio (50 vittime), seguiti da costruzioni (39), manifattura (37) e commercio (27).

Dal punto di vista anagrafico, la fascia di età tra i 55 e i 64 anni risulta essere la più colpita, con 127 vittime durante l’attività lavorativa su un totale di 346. Il bilancio delle vittime comprende anche 34 donne, di cui 23 al lavoro e 11 in itinere, mentre sono stati registrati 79 decessi di lavoratori stranieri, di cui 60 avvenuti durante l’attività lavorativa e 19 in itinere.

Interessante notare che statisticamente il lunedì risulta essere il giorno più luttuoso della settimana, con il 19,9% degli infortuni mortali verificatisi nei primi sei mesi dell’anno concentrati in questo giorno.

La situazione preoccupante dell’Umbria richiede un urgente intervento da parte delle autorità e delle aziende per migliorare la sicurezza sul lavoro e ridurre il rischio di incidenti fatali.

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