Incidente mortale a Torgiano: muore a 18 anni l’arbitro Spedaletti

Minuto di silenzio sui campi in omaggio al giovane arbitro

Incidente mortale a Torgiano: muore a 18 anni l'arbitro Spedaletti

Incidente mortale a Torgiano: muore a 18 anni l’arbitro Spedaletti

Incidente mortale a Torgiano – Il mondo del basket italiano piange Giovanni Spedaletti Trabalza, il giovane arbitro di 18 anni morto sabato scorso in un tragico incidente stradale mentre rientrava a casa a Torgiano, dopo aver diretto una partita giovanile. L’incidente si è verificato a Ferriera di Torgiano, non lontano dalla sua abitazione, quando il ragazzo è stato coinvolto in uno scontro con una vettura guidata da un trentacinquenne, che ha svolto una manovra di svolta a un incrocio. Giovanni, che si trovava sul suo scooter, si è schiantato contro la vettura e, nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, è deceduto poco dopo l’arrivo in ospedale a Perugia.

Le prime ricostruzioni effettuate dai carabinieri di Assisi, scrive Egle Priolo su Il messaggero,  indicano che il giovane arbitro seguiva la Panda del 35enne lungo la stessa strada, quando il conducente dell’auto ha svoltato verso Brufa, facendo sì che lo scooter di Giovanni si schiantasse violentemente contro il veicolo. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori e i carabinieri, che hanno avviato i rilievi per determinare le esatte dinamiche del sinistro. Entrambi i veicoli sono stati sequestrati e saranno sottoposti a verifiche tecniche per accertare eventuali difetti o malfunzionamenti. Nel frattempo, l’autorità giudiziaria potrebbe richiedere l’autopsia sul corpo di Giovanni per valutare ulteriori dettagli. Come prassi, è stato anche verificato lo stato psicofisico del conducente dell’auto, risultato negativo a tutti i test, anche se un fascicolo per omicidio stradale sarà comunque aperto a sua tutela.

Cordoglio della Fip e delle squadre locali

A seguito della tragedia, la Federazione Italiana Pallacanestro (Fip), per voce del presidente Giovanni Petrucci, ha disposto un minuto di silenzio in tutti i campi e per tutte le categorie, in segno di rispetto e per onorare la memoria di Giovanni. Il ragazzo, che aveva iniziato la sua carriera sportiva come giocatore, aveva ottenuto il patentino da arbitro nel 2021, unendosi così al mondo della pallacanestro in un ruolo che amava profondamente. Proprio sabato, poco prima dell’incidente, aveva arbitrato un incontro della categoria Under 15 Gold tra Ponte Vecchio Basket e Virtus Assisi, due squadre che hanno voluto ricordarlo con parole di affetto e dolore.

La Virtus Assisi ha espresso il proprio sgomento sui social, ricordando come il giovane arbitro fosse amato e rispettato da tutti. “Giovanni era cresciuto giocando a basket, uno sport che amava con tutto se stesso. Siamo sconvolti da una perdita così improvvisa e drammatica,” ha scritto la squadra. Anche la Ponte Vecchio Basket ha voluto esprimere la propria vicinanza alla famiglia del giovane, sottolineando come l’intera comunità del basket si sia stretta intorno ai suoi cari in questo momento di lutto.

Il ricordo delle Azzurre durante EuroBasket

L’ondata di cordoglio ha raggiunto anche la nazionale femminile italiana di basket, impegnata nelle qualificazioni all’EuroBasket 2025. Prima della partita contro la Grecia a Chalkida, le giocatrici, guidate dal coach Andrea Capobianco, hanno reso omaggio a Giovanni: il capitano Jasmine Keys ha tenuto in mano un fischietto simbolico durante l’inno nazionale, in segno di tributo al giovane arbitro scomparso. Il gesto ha sottolineato quanto Giovanni fosse parte integrante della famiglia cestistica italiana, che ha voluto ricordarlo anche al di fuori dei confini nazionali.

Il dolore della comunità scolastica

Oltre alla famiglia, anche i compagni di classe e l’intero corpo docenti del liceo Galilei di Perugia, che Giovanni frequentava, hanno manifestato un profondo dolore per la sua perdita. In un messaggio diffuso dalla scuola, studenti e insegnanti hanno descritto Giovanni come un ragazzo pieno di sogni e progetti. “Ci mancherà il suo sorriso e la sua voglia di vivere”, recita il comunicato, ricordando come i suoi sogni fossero condivisi da tutti.

Una famiglia distrutta e una comunità in lutto

La scomparsa di Giovanni ha colpito duramente la sua famiglia, residente a Torgiano: una madre insegnante di musica, un padre impegnato professionalmente in banca e due fratellini più piccoli. La comunità locale, scossa da questa tragedia, si è stretta attorno alla famiglia Spedaletti Trabalza, cercando di portare conforto in un momento di grande dolore.

Il basket italiano perde così uno dei suoi giovani promettenti, ricordato da amici, compagni di squadra e colleghi per la sua passione e dedizione verso lo sport.


A causa di un grave lutto che ha interessato in queste ore il comune di Torgiano, il programma della seconda giornata di domani (domenica 10 novembre) della manifestazione “La Guerra del sale” è stato annullato.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*