I carabinieri fermano banda di ladri, identificati anche i complici

Carabinieri di Terni e Arrone e la Procura della Repubblica

I carabinieri fermano banda di ladri, identificati anche i complici

I carabinieri fermano banda di ladri, identificati anche i complici

I carabinieri fermano banda – I carabinieri della Sezione Operativa del Norm della Compagnia di Terni, sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Terni, hanno concluso un’indagine dettagliata che ha portato alla denuncia in stato di libertà di due uomini. Si tratta di un 34enne di origine rumena e un 21enne dominicano, accusati di furto aggravato e tentato furto aggravato in concorso. Questi due individui sono stati identificati come i complici di un 37enne pregiudicato, originario del Sud Italia ma residente nella zona da tempo, che era già stato individuato e denunciato subito dopo gli eventi della notte tra il 17 e il 18 settembre 2023.

Durante quella notte, la banda aveva compiuto due effrazioni in altrettanti bar, uno situato a Terni e l’altro ad Arrone, tra le 2:00 e le 4:00 del mattino. Nel primo caso, il sistema antintrusione del locale aveva impedito il furto, anche se la porta d’ingresso aveva subito danni significativi. Poco dopo, i ladri si erano spostati al secondo obiettivo ad Arrone, riuscendo a rubare tabacchi per un valore di oltre 1.000 euro. Tuttavia, la loro fuga a bordo di una piccola utilitaria era stata interrotta da un incidente con un’automobile guidata da un cittadino che si stava recando proprio presso quel bar. A causa dell’incidente, i tre malfattori avevano abbandonato la vettura, che non poteva più muoversi, e si erano dileguati a piedi.

Le immediate ricerche effettuate dai carabinieri, accorsi sul luogo dopo l’allarme al Nue 112, avevano permesso di rintracciare uno dei ladri mentre camminava lungo la strada e di recuperare tutta la refurtiva, che era stata sequestrata insieme all’utilitaria. Quest’ultima, risultata essere un’auto a noleggio, era stata equipaggiata con targhe rubate da un altro veicolo regolarmente parcheggiato in strada.

Le successive indagini dei carabinieri, basate sull’acquisizione di immagini di videosorveglianza sia private che comunali e sull’analisi dei tabulati telefonici e delle testimonianze raccolte, hanno fornito prove inequivocabili anche contro i due complici del 37enne. La riuscita dell’operazione è stata fortemente agevolata dal senso civico di un cliente del bar, che non aveva esitato a frapporsi con la propria auto lungo la via di fuga dei ladri, permettendo così un rapido e decisivo intervento da parte delle forze dell’ordine.

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