Incendio Pieve San Nicolò di Assisi, tutta la notte per domarlo
I Vigili del fuoco di Assisi, di Perugia e Foligno hanno domato il furioso incendio, sviluppatosi alle 21,20 di ieri sera, dopo tante ore di lavoro. A Pieve San Nicolò, frazione assisiate situata tra la Città Serafica e il comune di Valfabbrica, sono arrivate tre squadre del comando provinciale di Madonna Alta di Perugia, una del distaccamento di Assisi e una da quello di Foligno. In totale sono stati utilizzati 5 mezzi e 15 vigili del fuoco. Le fiamme, che si vedevano a chilometri di distanza, sono state alimentate dal forte vento di scirocco che spirava ieri sera sulla Valle Umbra nord e sulla collina di San Nicolò.
Difficile stabilire le cause che hanno provocato l’incendio. Si dovrà capire perché, in una giornata con un tasso di umidità che si aggirava attorno al 40 per cento e con un vento anche molto forte, si siano sviluppate fiamme. Non si tratta certo di auto combustione, né della “solita” cicca di sigaretta. Fatto sta che, questa mattina, almeno a quanto ci è dato a sapere, il Corpo forestale dello Stato di è recato sul posto per un sopralluogo.
Dal Comando dei vigili del fuoco di Madonna Alta di Perugia, il funzionario Maurizio Fattorini, riferisce che «non è stato ritrovato nessun reperto di sorta che possa lasciar pensare ad un incendio doloso. Ma – aggiunge – sarà il Corpo forestale dello Stato che dovrà appurare il tutto».
I vigili del fuoco, dopo aver spento le fiamme, come procedura hanno dovuto provvedere alla bonifica del territorio circostante per evitare che le fiamme si potessero riaccendere.
Incendio Pieve San Nicolò di Assisi
Commenta per primo