Furti Natalizi a Bastia, ladri in caccia di strenne
Nonostante il periodo festivo, i ladri a Bastia non si sono fermati. Infatti, hanno preso di mira le strenne natalizie, rendendo il Natale meno gioioso per alcuni. La ditta ‘I Guinigi’ di Bastia, nota per confezionare strenne natalizie per importanti aziende italiane, è stata vittima di furti ripetuti. E’ quanto riporta oggi La Nazione Umbria.
Mercoledì sera, i ladri hanno colpito nuovamente. Tuttavia, questa volta, le telecamere installate dai proprietari, che avevano subito furti per giorni, hanno ripreso i ladri in azione. Questo ha innescato l’intervento delle forze dell’ordine, tra cui carabinieri e polizia, che sono arrivati sul posto per effettuare i rilievi necessari. Grazie alle riprese delle telecamere, le indagini per identificare i ladri sono iniziate immediatamente.
Nei giorni precedenti, i proprietari si erano resi conto che nel magazzino, affittato per il periodo natalizio, mancavano alcune confezioni di vino e alcuni cesti già pronti per essere spediti. Di conseguenza, avevano deciso di installare telecamere con sensore di movimento all’interno del locale.
Poco dopo le 20:00, quando i proprietari avevano lasciato i locali, i ladri sono entrati nel magazzino. Le telecamere hanno ripreso due persone che caricavano cesti natalizi con grande disinvoltura, fino a quando si sono resi conto di essere ripresi. Questa scoperta amara ha costretto i ladri a interrompere la loro razzia all’interno del magazzino.
L’allarme è scattato immediatamente per i proprietari della ditta, che hanno chiamato le forze dell’ordine. Polizia e carabinieri sono arrivati alla ditta in dieci minuti. I furti ripetuti hanno causato una perdita di qualche migliaia di euro ai proprietari della ditta ‘I Guinigi’, tra confezioni già pronte per essere spedite e prodotti di qualità presenti all’interno del magazzino.
Le indagini sono in corso e la caccia ai ladri è già iniziata. Nonostante l’amarezza del momento, la speranza è che la giustizia prevalga e che i colpevoli siano presto portati davanti alla legge.
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