Roberto Fiore a Perugia, 5 esplosioni vicino sede Forza Nuova, forse bombe carta
PERUGIA – Potrebbero essere delle bombe carta, le esplosioni avvertite questa sera a Perugia durante l’inaugurazione della sede di Forza Nuova Umbria. Erano cinque e provenivano da Corso Cavour o comunque dalla zona di Borgo XX Giugno, la parte superiore della città a pochi passi dalla nuova sede del movimento umbro. Il botto ha creato panico e messo in agitazione i presenti che sono subito accorsi fuori. Indagini, comunque, sono in corso, da parte delle Forze dell’ordine già sul posto per via della presenza di Roberto Fiore, Segretario Nazionale di Forza Nuova.
Resta da capire chi le abbia lanciate e se sono collegate alla presenza di Fiore a Perugia o all’inaugurazione della sede di Forza Nuova che tanto sta facendo discutere la Perugia Antifascista.
La nuova sede si trova in Viale Roma 88, a due passi da Borgo XX Giugno e dai Giardini del Frontone. A inaugurarla proprio il Segretario Nazionale di Forza Nuova, Roberto Fiore, che per l’occasione è arrivato a Perugia anche per presentare i candidati umbri per Camera e Senato alle prossime elezioni della lista Italia agli Italiani, raggruppamento nato dall’alleanza fra Forza Nuova e Fiamma Tricolore.
«Resistenza Nazionale, rilancio demografico, fuoriuscita da Ue, Euro, Nato, casa e lavoro stabili per gli italiani, sono queste le parole d’ordine che segnano la nostra ineluttabile ascesa, è stato detto durante l’inaugurazione. Tutto ciò – hanno spiegato – con buona pace per gli anacronistici isterismi antifascisti».
La nuova sede non è provvisoria, ma sarà fissa destinata ad essere aperta alla gente anche dopo le elezioni, una vera è propria casa per i patrioti umbri.
L’evento non è passato inosservato, infatti, Perugia è stata blindata. Uno spiegamento di Forze dell’Ordine era attivo in tutta la zona per la presenza Segretario Nazionale. In contemporanea c’era un presidio di Perugia Antifascista ai giardini di Sant’Ercolano. Il lancio delle bombe carta potrebbe avere qualche collegamento, visti i precedenti fatti accaduti non solo a Perugia, ma anche a livello nazionale. Ma questo saranno gli inquirenti a stabilirlo.
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