Ex militare si pratica tracheotomia da solo per sopravvivere ad allergia

L’uomo di 63 anni, residente ad Assisi, ha utilizzato un pennarello come cannula

Ex militare si pratica tracheotomia da solo per sopravvivere ad allergia

Ex militare si pratica tracheotomia da solo per sopravvivere ad allergia

Ex militare si pratica – Un ex militare di 63 anni, residente ad Assisi, ha dimostrato un coraggio straordinario quando ha dovuto affrontare una situazione di vita o morte. Non riuscendo a respirare a causa di un’allergia, ha temuto di non avere abbastanza tempo per raggiungere l’ospedale e ricevere assistenza medica. Senza esitare, l’uomo ha deciso di praticarsi da solo una tracheotomia. Ha utilizzato un semplice taglierino per fare un’incisione sulla trachea e ha inserito un pennarello nel foro per garantire il passaggio dell’aria e quindi la respirazione.

L’arrivo in ospedale e l’intervento dei medici

Dopo aver effettuato l’intervento di emergenza, scrive Maurizio Baglioni su la Nazione di oggi, ’uomo è stato accompagnato da un vicino di casa all’ospedale di Assisi. Qui, i medici e gli infermieri sono rimasti sbigottiti di fronte alla situazione eccezionale. L’uomo è stato dapprima portato al pronto soccorso, dove è stato sottoposto a vari esami. Successivamente, in sala operatoria, i chirurghi e gli anestesisti hanno esaminato il foro praticato con mezzi artigianali e hanno inserito una cannula specifica per la tracheotomia.

Il trasferimento in Terapia intensiva e la causa dell’insufficienza respiratoria

Dopo aver sedato l’uomo e verificato la situazione della ferita, i medici hanno disposto il suo trasferimento nel reparto di Terapia intensiva di Perugia. Qui, seguiranno l’evoluzione della situazione clinica e le possibili complicanze che potrebbero insorgere. Si ritiene che l’insufficienza respiratoria dell’uomo possa essere stata causata da un’allergia alimentare, forse scatenata da erbe che lui stesso aveva raccolto in campagna.

Un atto di coraggio e la tracheotomia fai-da-te

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