Emergenza alloggi universitari, almeno 300 studenti non avranno un posto letto

Emergenza alloggi universitari, almeno 300 studenti non avranno un posto letto

Emergenza alloggi universitari, almeno 300 studenti non avranno un posto letto

Emergenza alloggi universitari – L’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario ha ufficialmente comunicato che il numero di domande per gli alloggi universitari supera l’offerta attualmente disponibile. Questo annuncio solleva preoccupazioni riguardo alla possibilità di garantire un alloggio a tutti gli studenti idonei che ne hanno fatto richiesta.

Lorenzo Mazzola, Garante degli Studenti ADiSU, ha sottolineato che ci sono studenti che hanno diritto a questi alloggi perché si trovano in situazioni economiche svantaggiate e non possono permettersi l’affitto di alloggi privati. Ha anche notato che a distanza di un anno dall’ultima crisi abitativa, in cui più di 600 studenti bisognosi si sono ritrovati senza un alloggio, la Regione non ha fatto abbastanza per prevenire una ripetizione dell’emergenza.

L’incremento dei posti letto rispetto all’anno precedente, passando da 696 a 1032, è dovuto al completamento delle ristrutturazioni di alcuni collegi e all’aggiunta di una nuova struttura, l’Ottagono. Tuttavia, questi numeri potrebbero ancora non essere sufficienti a coprire la domanda, soprattutto considerando l’aumento costante delle immatricolazioni presso l’Università di Perugia e l’allargamento della platea dei beneficiari dei servizi ADiSU.

Nicholas Radicchi, Coordinatore di UDU Perugia, ha dichiarato che si prevede che almeno 300 matricole non riceveranno un alloggio, e il numero potrebbe essere molto più alto di quanto previsto. Ha sottolineato l’importanza di garantire il diritto allo studio agli studenti più svantaggiati, che senza il supporto degli alloggi universitari potrebbero avere difficoltà ad accedere all’istruzione universitaria. Ha anche ricordato che UDU aveva già segnalato il rischio di questa situazione alla Regione a giugno, e ora è essenziale che vengano prese misure immediate per affrontare questa emergenza abitativa.

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