Due fratelli marocchini arrestati a Terni: ritrovati stupefacenti in casa

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Due fratelli marocchini arrestati a Terni: ritrovati stupefacenti in casa

In un tranquillo martedì mattina a Terni, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale hanno svolto un’operazione che ha portato all’arresto di due fratelli di origine marocchina. I due, di 25 e 22 anni, entrambi irregolari sul territorio nazionale e con precedenti penali, sono stati arrestati a seguito di una segnalazione di un cittadino riguardante un possibile giro di spaccio di droga.

I militari, rispondendo alla segnalazione, si sono appostati nei pressi della residenza dei due fratelli, situata in un residence nel centro di Terni. Al rientro dei due in casa, i Carabinieri hanno proceduto al fermo e all’identificazione dei fratelli, sottoponendoli a perquisizione personale e successivamente estendendo la perquisizione al loro domicilio.

Durante l’operazione, il fratello maggiore ha tentato di fuggire, colpendo con gomitate e calci due militari, causando loro lievi lesioni, prima di essere bloccato. Anche il fratello minore ha opposto resistenza, cercando di colpire i militari con pugni e calci, prima di essere neutralizzato.

All’interno dell’abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto 22 grammi di cocaina e poco più di 5 grammi di hashish, oltre a sostanza da taglio e materiale per il confezionamento delle dosi. Il fratello maggiore si è assunto la responsabilità del possesso degli stupefacenti, venendo pertanto arrestato per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il fratello minore è stato arrestato per la resistenza opposta all’ingresso dei militari.

Entrambi i fratelli sono stati collocati agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Al termine dell’udienza, il Giudice ha deliberato l’obbligo di dimora nella provincia di Terni e di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria per il fratello maggiore, mentre per il fratello minore è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Questo episodio sottolinea l’importanza del lavoro svolto dai Carabinieri nel contrasto al traffico illecito di stupefacenti, garantendo la sicurezza e la legalità nella nostra comunità.

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