Droga ingerita a un anno e mezzo, indagato il padre
Un bambino di poco più di un anno è stato ricoverato in ospedale dopo aver ingerito droga mentre si trovava sotto la responsabilità del padre. Attualmente il bambino è ancora in Pediatria, e la sua salute rimane la priorità.
La procura e la squadra mobile hanno preso in esame il comportamento del padre, poiché è inevitabile indagare su un caso del genere. L’obiettivo è ricostruire dettagliatamente l’evento al fine di stabilire eventuali responsabilità. Sebbene la situazione sia complessa, sembra chiaro che il genitore potrebbe essere ritenuto almeno colpevole per quanto accaduto.
La nonna del bambino, l’unica parente con cui vive in una comunità vicino a Perugia, sarà di aiuto nell’indagine. Il bambino era stato affidato al padre per un’uscita di due ore in un parco, durante le quali è avvenuto l’assunzione di droga. Gli inquirenti si chiedono come il bambino abbia potuto ingerire la sostanza: se l’abbia trovata nel parco e messa in bocca, magari senza che il padre se ne accorgesse, oppure se ci sia un’altra spiegazione.
Nonostante il bambino sia in via di miglioramento, i medici preferiscono continuare a monitorare le sue condizioni nel reparto di Pediatria. Gli uomini della squadra mobile stanno lavorando per rispondere a tutti gli interrogativi legati a questo incidente.
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