Droga, arrestato 19enne incensurato per spaccio di hashish
Nella notte tra sabato e domenica, gli Agenti del Commissariato P.S. Assisi, diretto dal Comm. Capo Francesca D. DI LUCA, hanno messo a segno un altro importante risultato nel contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.Nel corso di un controllo nei locali maggiormente frequentati dai giovani della zona, i poliziotti della Sezione Anticrimine hanno fermato due giovani poco più che maggiorenni, entrambi assisani e incensurati.
I due erano da tempo attenzionati dagli agenti in borghese del Commissariato in quanto, dalla loro incessante e capillare attività info investigativa, risultavano essere vicini al mondo dello spaccio di droghe leggere tra i giovanissimi.
Sottoposti a ispezione, addosso ad uno dei due ragazzi, hanno trovato ben occultato all’interno della tasca interna del giacchetto, un involucro di cellophane contenente circa 2 grammi di marjuana, un filtrino già pronto e un trincetto con dei residui di erba all’interno.
A quel punto avendo fondato motivo di ritenere che nella autovettura parcheggiata a breve distanza dal luogo del controllo e intestata al ragazzo nonché nella sua stessa abitazione, potessero trovarsi altri quantitativi di sostanza stupefacente, gli agenti hanno effettuato una perquisizione domiciliare.
Nel corso della perquisizione presso l’abitazione del giovane, all’interno della sua camera, dentro una scatola è stato trovato un vero e proprio kit per lo spaccio di droga: un bilancino elettrico di precisione e residui di cellophane per il confezionamento e due cosiddetti “panetti” di hashish, entrambi confezionati nel cellophane.
Il primo perfettamente integro, del peso di 100 grammi, il secondo del peso di 50 grammi, già tagliato per lo spaccio.
Sul pezzo di fumo si poteva leggere impresso a rilievo la scritta Love e l’immagine di un cuore.
A quel punto per il giovane studente è scattato inesorabile l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Su disposizione del P.M. di turno, la contestuale sotto posizione agli arresti domiciliari presso l’abitazione familiare in attesa del rito direttissimo.
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