Dossieraggio, Italia Viva denuncia blocco commissione inchiesta su dossier sensibili

Dossieraggio, Italia Viva denuncia blocco commissione inchiesta su dossier sensibili

Dossieraggio – La Senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva e componente della Commissione Antimafia, ha espresso gravi preoccupazioni riguardo al presunto blocco della commissione d’inchiesta sul caso dei dossier sensibili a Perugia. Secondo Paita, il governo starebbe ritirando la proposta di istituire tale commissione, suscitando sconcerto e perplessità nell’opinione pubblica.

**Silenzio Politico e Nervosismo in Fratelli d’Italia**

Paita ha denunciato un inquietante silenzio politico riguardante la proposta avanzata da un ministro di spicco come quello della giustizia, supportata anche dal ministro della difesa. Tale mutismo, secondo la Senatrice, sarebbe indice di una volontà politica di “chiudere gli occhi” sui dossier sensibili, affermando che ciò evidenzia una mancanza di trasparenza e responsabilità da parte del partito della premier.

**La Reticenza verso le Audizioni Cruciali**

Un’altra criticità sollevata da Paita riguarda il rifiuto di audire l’onorevole Cafiero De Raho, ex capo della Direzione Nazionale Antimafia, nonostante attualmente sia membro della commissione. Secondo la Senatrice, le testimonianze di De Raho potrebbero essere cruciali per comprendere appieno il funzionamento dei dossier sensibili e le eventuali implicazioni legate alla criminalità organizzata.

**Chiarimenti Necessari dalle Autorità Competenti**

Paita ha sottolineato l’importanza di ascoltare le testimonianze del Ministro Crosetto, della Procura di Roma e dei vertici delle forze dell’ordine coinvolte, ma ha altresì insistito sul fatto che il Procuratore Antimafia potrebbe offrire un contributo fondamentale per fare luce su questa vicenda. La Senatrice ha invitato le autorità competenti a fornire chiarezza e trasparenza su questa delicata questione, al fine di garantire la tutela della legalità e dei principi democratici.

L’inchiesta su Perugia e i dossier sensibili rappresenta dunque un nodo cruciale della politica italiana, su cui Italia Viva sollecita un’attenta e imparziale indagine, al fine di assicurare la piena tutela dei diritti e della sicurezza dei cittadini.