Doppio Salvataggio del Soccorso Alpino e Speleologico Umbria

Doppio Salvataggio del Soccorso Alpino e Speleologico Umbria

Doppio Salvataggio  – Nella serata del giovedì 11 luglio, il Soccorso Alpino e Speleologico dell’Umbria (SASU) ha effettuato due operazioni di soccorso consecutive. Il primo intervento è stato richiesto intorno alle 19:00 per un gruppo di escursionisti dispersi, uno dei quali soffriva di malore, in un’area impervia vicino al Monte Moricone nel Comune di Preci. Il tecnico del SASU ha attivato la procedura di geolocalizzazione, che ha permesso di individuare l’esatta posizione del gruppo. Queste coordinate sono state poi comunicate all’elisoccorso del 118, Nibbio 01, e alla squadra di supporto terrestre del SASU.

L’elisoccorso del 118 della Regione Umbria, Nibbio 01, con a bordo un medico, un infermiere e un tecnico del Soccorso Alpino e Speleologico, è arrivato sul posto e ha raggiunto la persona colpita da malore che si trovava nella parte alta del Fosso della Morcinara, sul Monte Moricone. Dopo aver prestato le prime cure, il paziente è stato recuperato con l’uso del verricello dell’elicottero e trasportato all’ospedale di Foligno.

Contemporaneamente, una squadra del SASU arrivata via terra ha risalito il Fosso della Morcinara e, grazie alle indicazioni fornite dal tecnico del SASU, ha raggiunto i due escursionisti dispersi, compagni della persona colpita da malore recuperata dall’elisoccorso. Dopo aver accertato le loro buone condizioni, i due escursionisti di nazionalità francese sono stati accompagnati alle loro auto.

La seconda richiesta di intervento è stata inviata alle squadre del SASU intorno alle 21:30 dello stesso giorno, per due persone disperse nei pressi del Torrente Lana, nel Comune di Gubbio. Le squadre del SASU, insieme al personale dei Vigili del Fuoco, sono arrivate sul posto e, grazie alle informazioni di geolocalizzazione fornite dalla Centrale Operativa, hanno raggiunto i due dispersi che si trovavano nei pressi del Torrente Lana, vicino al Vocabolo Galubbio nel Comune di Gubbio. Dopo aver accertato le loro buone condizioni di salute e averli rifocillati, i due escursionisti dispersi e il loro cane sono stati riaccompagnati alle loro auto dai soccorritori.

Questi due interventi consecutivi evidenziano l’importanza e l’efficacia del lavoro svolto dal Soccorso Alpino e Speleologico dell’Umbria, che continua a garantire la sicurezza degli escursionisti nella regione.