Donna armata dà la caccia ad ispettore dell’antidroga a Terni

Donna armata dà la caccia ad ispettore dell’antidroga a Terni

Donna armata – Una donna di 40 anni originaria di Foce di Amelia è stata arrestata a Terni. La signora aveva rubato una pistola e due coltelli a casa di suo padre, li ha messi in una borsa, e ha iniziato a cercare un ispettore dell’antidroga ternana. La vicenda è raccontata oggi da Il Messaggero a firma di Nicoletta Gigli. Secondo quanto sostenuto dalla donna, l’ispettore sarebbe responsabile di averla segnalata come informatrice della polizia riguardo ai traffici di droga in città, un’accusa che avrebbe scatenato la sua rabbia.

Non riuscendo a rintracciare l’ispettore, la donna ha tentato di sfogare la sua frustrazione attaccando verbalmente un gruppo di immigrati che passeggiava in viale Brin. La situazione si è ulteriormente complicata quando è emerso chela signora era armata, innescando una caccia da parte delle forze dell’ordine per impedire possibili atti di violenza.

La Mobile e i Carabinieri hanno avviato una ricerca intensiva temendo che potesse compiere atti di violenza su chiunque si trovasse sul suo cammino. Gli agenti dell’Antidroga sono riusciti a individuarla di fronte a un bar in viale Brin mentre minacciava alcuni immigrati. Nel tentativo di bloccarla, l’ispettore è rimasto ferito riportando una sospetta lesione al menisco. Tuttavia, i colleghi sono riusciti a recuperare la borsa contenente le armi.

La donna è stata arrestata e accusata di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, possesso abusivo di armi e armi da fuoco. Il giudice ha stabilito l’obbligo di firma in attesa del processo che si terrà oggi. L’ispettore in questione avrebbe  già subito due precedenti aggressioni in passato mentre cercava di catturare pusher pericolosi.


La squadra antidroga polizia è un gruppo di poliziotti che si occupa di contrastare il fenomeno dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti, sia a livello locale che internazionale. La squadra antidroga fa parte della Squadra mobile, che è l’unità investigativa della Polizia di Stato. La squadra antidroga collabora anche con la Direzione centrale per i servizi antidroga (Dcsa), che è un organismo interforze composto da personale della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di finanza. La Dcsa ha il compito di coordinare e pianificare le attività di prevenzione e repressione del traffico illecito di droga. Per entrare a far parte della squadra antidroga, bisogna prima diventare un poliziotto attraverso un concorso pubblico e poi acquisire la necessaria esperienza e competenza nel settore.

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