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Covid, in Umbria 7 morti, persone con patologie pregresse ed età avanzata
Sono 7 i decessi registrati oggi in Umbria: si tratta prevalentemente di persone con preesistenti comorbilità e vaccinati con doppia dose da più di tre mesi: lo rende noto il commissario per la gestione dell’emergenza in Umbria, Massimo D’Angelo, sottolineando che in questa fase sono decisamente esposti ad alto i non vaccinati, in particolare over 60, e le persone avanti negli anni, over 80, con patologie e vaccinate con due dosi da più di 3 mesi.
Fonte: Agenzia Umbria Notizie
“Nella fascia delle persone intorno ai 60 anni – aggiunge D’Angelo – i decessi sono sostanzialmente quelli di pazienti non vaccinati o con un ciclo di vaccino non completo”. Nella giornata odierna è stato registrato il decesso di 7 soggetti con una prevalenza di persone affette da più patologie pregresse e di età avanzata: di cui 3 vaccinati con 2 dosi da più di 3 mesi, 2 non vaccinati, 1 vaccinato con una sola dose, nato nel 1959, 1 over 80 vaccinato con 3 dosi.
“L’analisi di questi dati – afferma il commissario D’Angelo –spinge ancora di più sulla necessità di fare il booster perché solo così si è più protetti dalla malattia grave e dal rischio di complicanze che comportano l’ospedalizzazione.
Scendono i ricoverati positivi al virus nei reparti ordinari, 212, quattro in meno, mentre salgono a 14 da 11 i posti occupati nelle terapie intensive. Emerge dai dati sul portale della Regione. Sono stati accertati 3.090 nuovi positivi e 2.315 guariti, con gli attualmente positivi ora 34.623, 768 in più. I tamponi processati sono stati 5.779 e i test antigenici 24.727, con un tasso di positività del 10,1 per cento (era 8,2 lunedì).
ma fatela finita con queste puntualizzazioni e non lo dico alla redazione beninteso, ma a chi, nelle istituzioni diffonde questi dispacci. Erano vaccinate, avevano avuto la garanzia che non sarebbero mai e poi mai stati ricoverati in Ospedale, che mai e poi mai avrebbero sviluppato forme gravi della malattia, che mai e poi mai sarebbero stati trasferiti in TI che mai e poi mai sarebbero deceduti. Basta con queste truffaldine falsita’. Il mio appello che so fin d’ora essere vano e’ rivolto a tutti gli operatori di Giustizia: iniziate ad aprire qualche fascicolo su questa vergognosa e delinquenziale gestione che in due anni ha stravolto l’esistenza di milioni di persone.