![Gravissime disabilità, nessun taglio di assistenza al bambino di Terni segnalato dal consigliere regionale De Luca. Gravissime disabilità, nessun taglio di assistenza al bambino di Terni segnalato dal consigliere regionale De Luca.](https://www.umbriajournal.com/wp-content/uploads/2019/12/USL2-678x381.jpg)
Coronavirus, fake news e procurato allarme, Usl Umbria 2 avvia indagine
TERNI – In relazione ad un file audio che circola in queste ore nei social, in corso di attenta valutazione da parte della direzione aziendale, sono da rilevare numerose e gravi imprecisioni.
Non corrisponde al vero che:
• ci sono 110 casi positivi nella circoscrizione “Ferriera” di Terni;
• che la situazione nella città di Terni è più grave che in altre parti della regione Umbria;
• che il personale sanitario è inibito ad indossare mascherine e dispositivi di protezione
Il bollettino sanitario viene diffuso quotidianamente dal coordinamento umbro e dall’assessorato regionale alla Salute ed in casi positivi da Covid-19, nella giornata di ieri, erano 15 in tutta la provincia di Terni.
Ad eccezione dei pazienti ricoverati all’Azienda “Santa Maria”, tutti i casi positivi e sospetti sono costantemente monitorati dai servizi sanitari dell’Azienda Usl Umbria 2.
Il personale che effettua, nei casi sospetti, attività a domicilio e gli operatori del servizio 118 sono dotati dei dispositivi di protezione individuale e l’azienda sanitaria, attraverso la propria task force, è in contatto diretto con tutti i servizi interessati nella gestione dell’emergenza Covid-19.
E’ sempre inopportuno e grave e lo è ancor di più in questa delicata fase di gestione dell’emergenza, diffondere false notizie che producono disorientamento e allarme tra la popolazione, che invitiamo a diffidare di messaggi incontrollati di questo tenore diffusi tramite social media. Fondamentale, per avere una corretta informazione, verificare l’autorevolezza delle fonti e delle notizie che sono riportate ufficialmente nei siti web delle istituzioni nazionale e regionale e delle quattro aziende sanitarie dell’Umbria e correttamente diffuse da professionisti tramite gli organi di informazione e le testate giornalistiche.
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