Chiusura  indagini violenza sessuale al Trasimeno, Procura chiede giudizio

Un giovane della zona del Trasimeno è accusato di violenza sessuale

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Chiusura  indagini violenza sessuale al Trasimeno, Procura chiede giudizio

Chiusura indagini violenza  – Una giovane turista italiana minorenne, che era in vacanza con la sua famiglia sulle rive del Trasimeno in Umbria, avrebbe subito una violenza sessuale. In seguito, sarebbe stata fotografata e quelle immagini sarebbero state diffuse online. La Procura di Perugia ha concluso le indagini e ora chiede il giudizio per un giovane della zona del Trasimeno, accusato di violenza sessuale e diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti.

L’indagato, difeso dall’avvocato Francesco Simioli, è accusato di aver abusato della condizione di inferiorità fisica e psichica della giovane, derivante dalla smodata assunzione di sostanze alcoliche, e di averla indotta a subire atti sessuali. Questi eventi si sarebbero verificati per due volte nel corso della serata dell’8 agosto 2022, dopo che i due si erano conosciuti a una festa quella stessa sera.

Inoltre, l’indagato è accusato di aver realizzato due fotografie della minore, che la ritraevano in atteggiamenti sessualmente espliciti, indossando solo un paio di mutandine. Queste immagini, destinate a rimanere private, sarebbero state diffuse senza il consenso della giovane, accompagnate da frasi volgari e offensive, a amici e conoscenti.

La ragazza è assistita dall’avvocato Florio. Dopo la chiusura delle indagini, la Procura di Perugia ha emesso una richiesta di rinvio a giudizio. Questa richiesta dovrà essere valutata dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale penale del capoluogo umbro.

Questo caso sottolinea la gravità della violenza sessuale e della diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti, e l’importanza di condurre indagini approfondite per garantire che i responsabili siano portati davanti alla giustizia.

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