Caso Falcinelli: visto concesso alla madre, ma ostacoli rimangono

Nonostante l’approvazione del visto, la madre di Matteo Falcinelli affronta sfide nel raggiungere il figlio in America”

Caso Falcinelli: visto concesso alla madre, ma ostacoli rimangono

Caso Falcinelli: visto concesso alla madre, ma ostacoli rimangono

Caso Falcinelli – La storia di Matteo Falcinelli, lo studente spoletino che è stato brutalmente maltrattato dalla polizia di Miami il 25 febbraio scorso, continua a evolversi. Nonostante la madre, Vlasta, abbia ottenuto un visto con procedura d’urgenza, non può ancora raggiungere suo figlio in America.

La situazione, come scrive Iaria Bosi su Il Messaggero, si è complicata ulteriormente a causa del peggioramento delle condizioni di salute di Matteo e di alcune problematiche di salute emerse nel frattempo nell’altro figlio, Marco. Queste circostanze impediscono a Vlasta di tornare immediatamente in Florida, dove Matteo è rimasto praticamente solo all’interno del campus universitario, dato che i suoi amici sono rientrati nelle loro sedi di provenienza per il semestre estivo.

Matteo, attualmente, ha solo la compagnia di un gattino, regalatogli dagli amici per non lasciarlo completamente solo. Secondo quanto riferito dalla madre, Matteo soffre di incubi notturni molto intensi. Sia lo psicologo che lo psichiatra che lo seguono hanno confermato il peggioramento delle sue condizioni e hanno espresso preoccupazione per la sua sicurezza.

Nel frattempo, gli avvocati Francesco Maresca e David Ermini, che assistono Matteo in Italia, stanno seguendo da vicino gli sviluppi dell’inchiesta. Nel fascicolo aperto dal procuratore capo Francesco Lo Voi e dall’aggiunto Ilaria Calò, è confluita anche la denuncia querela sporta da Matteo Falcinelli, in cui vengono accusati i quattro agenti della stazione di Miami Beach Nord riconoscibili nei video che documentano le violenze.

Nonostante la gravità della situazione, Matteo ha ricevuto un grande sostegno da parte della comunità. Le lettere e i messaggi di incoraggiamento che arrivano anche dall’Italia sono di grande aiuto in queste fasi drammatiche. “Grazie a tutti”, ha detto la madre, evidenziando l’importanza di questo sostegno.

La storia di Matteo Falcinelli è un monito sulla necessità di garantire la sicurezza e il rispetto dei diritti di tutti gli studenti, indipendentemente dal luogo in cui si trovano. Mentre la famiglia Falcinelli continua a lottare per la giustizia, la comunità internazionale osserva con attenzione, sperando in un esito positivo.

2 Commenti

  1. Piu leggo di questa faccenda piu la mia stima per il padre del ragazzo aumenta.
    Probabilmente è l’unica persona seria della famiglia.

  2. bè fa un po’ tenerezza leggere dei magistrati italiani che vorrebbero inquisire pubblici ufficiali di un paese terzo, operativi nel paese terzo con regole di ingaggio proprie di quel paese terzo. Poi ti torna in mente la vicenda del Cermis o di Calipari e dalla tenerezza passi immediatamente ad altra considerazione.

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*