Bandito assalta negozio di telefonia a Perugia
Un bandito solitario ha colpito il negozio di telefonia Windtre in via Martiri dei Lager a Perugia, intorno alle 22:30 di venerdì 29 novembre. Armato di piede di porco, ha sfondato la vetrata dell’ingresso, riuscendo a rubare circa 2.000 euro in contanti, tre computer portatili, numerosi telefoni cellulari e persino alcuni smartphone da esposizione. Il colpo è avvenuto nonostante il sistema d’allarme sia scattato immediatamente. Lo riporta oggi il Corriere dell’Umbri in un articolo a firma di catia Turrioni.
L’intervento della Vigilanza Umbra non è bastato a fermare il malvivente, che ha agito con rapidità, riuscendo a dileguarsi. Le immagini delle telecamere di sicurezza sono ora in mano ai carabinieri. Tuttavia, il volto del ladro appare parzialmente coperto, rendendo difficile l’identificazione.
La testimonianza del proprietario
Il proprietario del negozio, Tommaso Colomberotto, ha espresso sconcerto: “In tanti anni di attività, non mi era mai successa una cosa del genere. Purtroppo, episodi simili si sono verificati di recente in diverse attività vicine”.
Altri episodi in città
La stessa sera, nella zona di Campo di Marte, si è registrato un altro episodio criminale. Intorno alle 17:00, un uomo ha rapinato una tabaccheria. Fingendo inizialmente di voler acquistare alcuni prodotti, il malvivente è poi tornato nel negozio, minacciando il proprietario e sottraendo 150 euro in contanti, sigarette e diversi biglietti Gratta e Vinci. Anche in questo caso, le forze dell’ordine stanno conducendo le indagini, cercando di stabilire se vi sia un collegamento tra i due episodi.
Segnalazioni di furti a San Sisto
Nel quartiere di San Sisto, alcuni residenti hanno denunciato furti in abitazione, avvertendo i vicini di prestare attenzione. Gli episodi, concentrati negli ultimi giorni, hanno alimentato il timore di una recrudescenza della criminalità nella zona.
Indagini in corso
Le forze dell’ordine stanno lavorando per ricostruire le dinamiche dei furti e individuare eventuali collegamenti tra i colpi messi a segno. Al momento, non si esclude che i responsabili possano far parte di una stessa rete criminale.
La comunità di Perugia, intanto, è in allerta, e molti commercianti stanno valutando ulteriori misure di sicurezza per proteggere le loro attività.
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