Ast: inquinamento ambientale, archiviata indagine su Massimo Calderini

Ast: inquinamento ambientale, archiviata indagine su Massimo Calderini

Ast: inquinamento ambientale, archiviata indagine su Massimo Calderini

E’ stato archiviato il procedimento penale in materia di inquinamento ambientale e di delitti colposi contro l’ambiente a carico dell’ingegnere Massimo Calderini, già direttore di stabilimento di Ast. La comunicazione arriva mercoledì mattina da Arvedi-Ast e fa riferimento a fatti risalenti al 2018.

«Con un provvedimento che rende giustizia all’operato della società nel corso degli anni – è la nota di viale Brin -, il procedimento in materia di inquinamento ambientale e di delitti colposi contro l’ambiente, con particolare riferimento all’inquinamento di acque sotterranee in ragione di una asserita percolazione subverticale di una soluzione di acidi impiegata nella lavorazione di laminati, nei confronti dell’allora direttore di stabilimento Massimo Calderini, si è chiuso, anche a fronte di una richiesta da parte del pubblico ministero in tale senso, con l’archiviazione del procedimento non essendovi gli elementi sufficienti per una ragionevole previsione di condanna». «Quanto sopra, ancora una volta, a conferma della bontà dell’operato di Acciai Speciali Terni SpA – conclude l’azienda – da sempre, e ancora di più con l’ingresso del Gruppo Arvedi, nella ricerca innovativa, costante e continua di soluzioni che tutelino l’ambiente in cui viene svolta la propria attività imprenditoriale».

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