Arrestato 25enne egiziano per rapina a mano armata in casa
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Santa Maria degli Angeli hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino egiziano, 25enne e residente ad Assisi, accusato di rapina aggravata. Il provvedimento, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Perugia, segue le indagini condotte su un episodio di rapina avvenuto nel mese di settembre.
Il fatto è stato denunciato da un cittadino straniero che ha raccontato ai militari di essere stato aggredito all’interno della propria abitazione da un uomo armato di coltello. Il rapinatore si era introdotto nell’appartamento della vittima, minacciandola con l’arma e costringendola a consegnargli una borsa, prima di darsi alla fuga. L’allarme era stato subito lanciato, e la denuncia ha dato il via alle indagini delle forze dell’ordine.
I Carabinieri hanno utilizzato le riprese delle telecamere di videosorveglianza presenti nell’area e ascoltato le testimonianze di persone che si trovavano nei pressi dell’abitazione al momento del crimine. Queste indagini hanno permesso, in tempi brevi, di identificare il presunto responsabile, già noto alle autorità per precedenti penali. L’uomo è stato inizialmente denunciato in stato di libertà per il reato di rapina aggravata.
La Procura della Repubblica di Perugia, valutando come gravi gli elementi raccolti dai Carabinieri, ha richiesto al Giudice per le Indagini Preliminari l’applicazione della misura cautelare in carcere per l’indagato. La richiesta è stata accolta, e l’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa in tempi brevi dal giudice.
Dopo il provvedimento, i militari di Santa Maria degli Angeli si sono messi sulle tracce dell’indagato, riuscendo a rintracciarlo. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Perugia-Capanne, dove si trova attualmente in custodia. Il 25enne, che ha già alle spalle numerosi precedenti penali, dovrà ora affrontare il processo per rispondere delle accuse di rapina aggravata in abitazione.
L’intervento dei Carabinieri, reso possibile anche grazie al sistema di videosorveglianza comunale, ha permesso di concludere rapidamente le indagini e di assicurare il presunto colpevole alla giustizia. Le indagini erano state avviate subito dopo la denuncia della vittima, che ha permesso alle forze dell’ordine di individuare e fermare il responsabile della violenta aggressione.
Il reato di rapina aggravata è particolarmente grave e prevede pesanti sanzioni penali. La custodia cautelare, disposta dal Tribunale di Perugia, è stata ritenuta necessaria per evitare che l’indagato potesse sottrarsi alla giustizia o compiere altri reati simili. Le indagini sul caso rimangono comunque aperte per chiarire eventuali ulteriori dettagli dell’accaduto e per verificare se l’indagato possa essere coinvolto in altri episodi criminali.
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