Arrestata donna di 40 anni resistenza, lesioni e porto abusivo armi
Arrestata donna di 40 anni – Una donna di 40 anni, residente in provincia di Terni, è stata arrestata dalla Polizia di Stato in seguito a un episodio concitato che ha coinvolto accuse di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi e armi da sparo.
La vicenda ha avuto inizio con una telefonata alla Squadra Mobile alle ore 16:00, in cui la donna, visibilmente alterata, ha cercato di parlare con un ispettore della Sezione Antidroga. Affermava che ogni volta che un arresto veniva effettuato contro uno spacciatore, il merito delle informazioni sull’attività di spaccio provenisse da lei, cercando così di presentarsi come un’informatrice della Polizia di Stato.
Poiché l’ispettore richiesto non era disponibile, la donna ha riagganciato il telefono. Tuttavia, soli 10 minuti dopo, i Carabinieri hanno segnalato un furto nella casa del padre della stessa donna, dove era stata rubata non solo una serie di gioielli, ma anche una pistola e due coltelli.
Sia la Polizia di Stato che i Carabinieri hanno avviato immediatamente una ricerca per localizzare la donna, che era già conosciuta alle Forze dell’Ordine a causa della sua tossicodipendenza e dei numerosi precedenti per l’uso e il consumo di sostanze stupefacenti. La donna è stata rintracciata poco dopo le 17:00 in un locale di Viale Brin.
Durante il tentativo di immobilizzarla, un poliziotto è rimasto ferito, riportando una sospetta lesione al menisco che è stata valutata come guaribile in 7 giorni. Nonostante l’incidente, la Polizia di Stato è riuscita a recuperare i gioielli rubati e le armi. La donna è stata quindi portata in questura e arrestata con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché possesso abusivo di armi e armi da fuoco.
In relazione al precedente comunicato, il Giudice ha disposto l’obbligo di firma dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 19:00 ed ha fissato il processo per il 12.10.2023 alle 10:30.
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