Antidroga a Borgo Bovio: 3 arresti e 2 chili di eroina sequestrati

Un’operazione della polizia ha portato all’arresto di tre persone

Antidroga a Borgo Bovio: 3 arresti e 2 chili di eroina sequestrati

Antidroga a Borgo Bovio: 3 arresti e 2 chili di eroina sequestrati

Antidroga a Borgo Bovio – Un’operazione di polizia ha portato alla luce un’attività di spaccio di droga a Borgo Bovio, Terni. Il blitz è stato deciso dal nuovo questore in seguito alle segnalazioni degli abitanti del quartiere.

Nel pomeriggio, al Parco Rosselli, un pusher nigeriano noto come “l’uomo nero” ha consegnato una dose di eroina a un ternano di 34 anni. Ignaro di essere sotto la sorveglianza della squadra mobile della polizia, che stava monitorando la zona in seguito alle segnalazioni dei residenti, lo spacciatore ha continuato la sua attività.

L’indagine ha portato alla scoperta di quasi due chili di eroina in una casa di via Sicilia, affittata da un connazionale dello spacciatore. Cento ovuli di droga, che una volta distribuiti in città, avrebbero fruttato 100mila euro. Nella stessa casa è stato sequestrato anche il materiale utilizzato per il taglio e il confezionamento dello stupefacente.

Anche nella casa della coppia nigeriana, in via Mauri, a Sant’Agnese, scrive Nicoletta Gigli de Il Messaggero, sono state trovate altre 82 dosi di stupefacente, pronte per lo spaccio al minuto, contenenti 46 grammi di eroina e cinque di cocaina.

I tre africani, che vivono a Terni da molti anni con regolare permesso di soggiorno, sono stati arrestati. Il 24enne, che ha precedenti per spaccio, e il suo amico 28enne, con una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale, sono finiti in carcere. La compagna del 24enne, una nigeriana incensurata di 31 anni, aspetta un figlio e dopo i controlli in ospedale per lei sono scattati gli arresti domiciliari.

L’operazione, coordinata da Davide Caldarozzi, è una delle più significative nel contrasto al traffico di eroina. Il nuovo questore, Luigi Mangino, ha subito messo in campo la squadra antidroga al completo. Sette investigatori, con l’ausilio di unità cinofile, si sono messi a caccia di pusher che poi si sono rivelati di grosso calibro.

Le indagini sono solo all’inizio. Gli investigatori della Mobile ora sono al lavoro per cercare di risalire ai fornitori dei due chili di eroina che sarebbero stati acquistati qualche giorno prima del blitz dei poliziotti. Indagini anche sui tanti clienti dei nigeriani, che pare si spostassero nelle vie del centro per distribuire le dosi di eroina al costo di venti euro l’una.

Nel quartiere dove la polizia ha assestato un altro duro colpo al traffico di droga, i residenti continuano a chiedere attenzione e a denunciare ogni episodio fuori legge. La speranza è che il buon esempio possa essere una spinta in più verso un cambiamento positivo. La certezza è che i residenti vogliono continuare a prendersi le proprie responsabilità.

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