Aiuto c’è un uomo ferito a terra, controversia finisce a cazzotti

Tutti quanti finiscono nello SCUDO sul posto intervenuta la Polizia

Aiuto c'è un uomo ferito a terra, controversia finisce a cazzotti

Aiuto c’è un uomo ferito a terra, controversia finisce a cazzotti

Aiuto c’è un uomo ferito – Gli agenti del Commissariato di Polizia di Assisi sono intervenuti in risposta a una chiamata di emergenza relativa a disturbi segnalati in un’abitazione della città. Arrivati sul luogo, hanno trovato un uomo disteso a terra, successivamente identificato come un cittadino albanese nato nel 1989.

Dopo aver prestato assistenza al ferito e aver chiamato il personale medico del 118, gli agenti hanno ascoltato la richiedente. Quest’ultima ha raccontato che poco prima, il 34enne albanese insieme ad alcuni amici aveva suonato ripetutamente al suo citofono, chiedendo di scendere. Inizialmente, aveva rifiutato, ma poi lei e suo marito erano scesi e l’uomo li aveva aggrediti fisicamente in uno stato di rabbia.

Le altre persone coinvolte nella controversia hanno fornito una versione diversa degli eventi. Hanno sostenuto di essere andate all’abitazione per chiarire alcune questioni pregresse e di essere state attaccate dalla coppia residente.

Dopo aver ristabilito la calma e verificato l’eventuale presenza di armi tra i contendenti, gli agenti hanno concluso che nessuno di loro possedeva armi. Le parti coinvolte sono state informate dei loro diritti legali, e l’incidente è stato registrato nel sistema SCUDO.

SCUDO è un software di supporto per le attività di pronto intervento delle Forze dell’Ordine. Esso svolge un ruolo cruciale nella prevenzione e nella gestione delle situazioni legate alla violenza domestica o di genere, consentendo di monitorare e documentare gli interventi degli equipaggi nei confronti delle vittime di violenza, anche quando non viene presentata una denuncia formale.

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