Aggressione Inaspettata a un Operatore ASM: L’Aggressore è ora in Custodia

Un operatore dell'ASM è stato brutalmente attaccato durante il suo turno di lavoro, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza dei lavoratori dei servizi pubblici.

Aggressione Inaspettata Operatore ASM: Aggressore è in Custodia

Aggressione Inaspettata a un Operatore ASM: L’Aggressore è ora in Custodia

Un normale mattino di lavoro si è trasformato in un incubo per un operatore dell’ASM di 54 anni. Mentre stava svolgendo il suo dovere di raccolta dei rifiuti in via Annio Floriano, un estraneo ha iniziato a insultarlo e poi ha lanciato un attacco fisico, colpendolo alla testa con una bottiglia di birra.

Il collega dell’operatore, che si trovava nelle vicinanze, ha immediatamente chiamato i soccorsi. Un’ambulanza del 118 è arrivata sul posto e ha trasportato l’operatore, che era sotto shock e sanguinava dalla ferita alla testa, all’ospedale. Lì, ha ricevuto punti di sutura e gli è stata data una prognosi di guarigione di sette giorni.

La polizia è arrivata sul posto e ha arrestato l’aggressore, un cittadino nigeriano. Anche dopo essere stato portato in questura, l’uomo ha continuato a comportarsi in modo violento. Dopo gli accertamenti, è stato emesso un ordine di arresto nei suoi confronti.

Questo incidente ha messo in luce la questione della sicurezza dei lavoratori dei servizi pubblici. Non è la prima volta che un operatore dell’ASM viene aggredito mentre svolge il suo lavoro. Un anno fa, un altro operatore è stato insultato e poi aggredito da un uomo che si lamentava della sporcizia della città e delle alte tasse sui rifiuti.

Dopo l’incidente, l’ASM ha espresso la sua gratitudine a tutti gli operatori che si dedicano al servizio della città, nonostante le difficoltà e i rischi che possono incontrare. Ha anche espresso il suo augurio di pronta guarigione all’operatore ferito.

La Uil Trasporti ha condannato l’aggressione, come scrive Nicoletta Gigli su Il Messaggero di oggi, definendola un atto di violenza inaudito contro chi svolge un servizio essenziale per la comunità. Ha chiesto alle forze dell’ordine di fare chiarezza sull’accaduto e di assicurare il responsabile alla giustizia.

Anche l’Ugl ha espresso la sua preoccupazione per la sicurezza dei lavoratori dei servizi pubblici. Ha chiesto che vengano adottati provvedimenti adeguati per garantire l’incolumità di chi svolge servizi essenziali per la città.

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