49enne accusato di maltrattamenti sui figli: li chiudeva nella cuccia del cane
49enne accusato – Un uomo di 49 anni residente ad Assisi è al centro di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Perugia per presunti maltrattamenti ai danni dei suoi figli, di 3 e 10 anni. Secondo l’accusa, come scrive il messaggero di oggi, l’uomo avrebbe sottoposto i minori a ripetute violenze fisiche e psicologiche, creando un clima di terrore all’interno della famiglia.
Le indagini, ancora in corso, hanno portato alla luce un quadro inquietante. L’uomo, stando alle accuse, avrebbe colpito i bambini con pugni e schiaffi, li avrebbe strattonati e tirati per i capelli. In alcune occasioni, avrebbe addirittura rinchiuso il figlio più piccolo nella cuccia del cane come punizione, minacciando sia lui che la figlia maggiore di morte se avessero parlato.
La compagna dell’uomo, spaventata per la sicurezza dei figli, si è allontanata da casa nel luglio 2024, rivolgendosi alle autorità. La donna ha raccontato di aver dormito con i bambini per proteggerli dalle violenze del compagno.
La Procura ha richiesto l’incidente probatorio, una particolare procedura che permette di acquisire le testimonianze dei minori in modo più protetto. L’obiettivo è quello di garantire che i bambini possano raccontare quanto accaduto senza subire ulteriori traumi.
L’indagato è difeso dall’avvocato Alessandro Bacchi, mentre le parti offese sono assistite dall’avvocato Laura Modena.
L’articolo 572 del Codice Penale, che punisce i maltrattamenti in famiglia, si applica anche a questo caso. La Procura sostiene che l’uomo, pur sostenendo di agire per scopi educativi, abbia in realtà superato ogni limite, provocando gravi danni psicologici ai minori.
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