Non toglieteci l’autobus, SIT in protesta

Melasecche, prosegue modernizzazione del trasporto locale

Non toglieteci l’autobus, SIT in protesta

Il segretario regionale FAISA-CISAL Christian Di Girolamo, a seguito dei tristi eventi conseguiti al comunicato della regione dei trascorsi giorni, a tutela di tutto il personale lavoratore, ha chiesto, ed ottenuto, alcuni incontri con alcuni sindaci dei principali comuni Umbri.


di Christian Di Girolamo


In particolare, a seguito delle rimostranze espresse dal Segretario riguardo le decisioni prospettate dalla Regione, il Sindaco della città di Gubbio ha espresso completa disponibilità e condivisione dello stato di agitazione delle organizzazioni sindacali.

I timori palesati sono condivisi ed Egli si è impegnato concretamente ad ausiliare la nostra causa, convenendo alle nostre perplessità e garantendo il suo intervento per la tutela del TPL, che si traduce direttamente in un servizio efficace ed efficiente per i cittadini,  chiaramente da ristrutturare, ed, indirettamente, in una tutela per il lavoratore.

Ciò che congiuntamente si vuol trasmettere è una necessità di incentivare il trasporto pubblico, sia a fronte delle direttive Europee, sia per ciò che più ci è a cuore: il lavoratore. Se non si interviene, si vedrà retrocedere di circa 30 anni tutto quanto di buono son d’ora si è riusciti a raggiungere!!!

Parimenti si è espresso favorevolmente alle Nostre iniziative il sindaco di Spoleto, anch’egli incontrato in data odierna dal segretario, ha pienamente condiviso la necessità di svolgere una gara a lotto unico, con un unico attore, che possa gestire in maniera efficiente e Smart il futuro prossimo del tpl umbro anche con la necessità di creare nuove opportunità per uno sviluppo potenziale e turistico del territorio.

Vorremmo inoltre porre a conoscenza che a breve avremo un incontro anche col sindaco di Terni e altri sindaci di altri comuni per sviluppare un progetto comune di sostenibilità efficienza e tutela dei lavoratori.

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*